L’Uil Fpl territoriale torna alla carica sul fronte della grave situazione che sta vivendo il personale esecutore scolastico, ovvero gli ex assistenti degli alunni diversamente abili. Da oltre quindici anni, la categoria vive l’angoscia di svolgere attività lavorativa in ragione di 24 ore settimanali e per il periodo scolastico che va dal 1 ottobre – al 31 maggio di ogni anno e ciò in dispregio alle vigenti disposizioni del mondo della scuola che opera dal 17 di settembre al 15 giugno. Una situazione che porta disagio sia alle famiglie dei bambini diversamente abili sia ai lavoratori che ricevono uno stipendio da ottobre fino a maggio. “La questione merita un’attenzione particolare per la sua specificità sia sotto l’aspetto prettamente sociale che economico per i lavoratori che si vedono penalizzati per un trattamento economico che non consente loro di vivere degnamente quando in effetti sono le collaboratrici dirette dell’insegnante, corpo docente, familiari e non solo – ha dichiarato Osvaldo Angileri della direzione provinciale della Uil –. Infatti, tali rapporti si sono consolidati nel tempo sotto l’aspetto pedagogico ed umano con i bambini ed il gruppo insegnante migliorando, tutti assieme, la qualità della vita”. Il sindacato pertanto, richiede un immediato incontro con il Consiglio comunale ed i vertici di Marsala Schola, per affrontare e definire un piano comune di intervento con le Istituzioni.