Anche quest’anno è stata celebrata a Marsala la Festa della Liberazione.La manifestazione istituzionale ha avuto inizio con la deposizione di una corona d’alloro a Largo Salvatore Zerilli, in memoria di tutti i partigiani marsalesi. Erano presenti il Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, il vice Sindaco Antonio Vinci, il Presidente della sezione marsalese dell’Anpi Pino Nilo, l’onorevole Antonella Milazzo, due partigiani lilibetani (Francesco Barraco e Francesco Pellegrino) nonchè i comandanti delle Forze dell’Ordine. A palazzo VII Aprile, raggiunto in corteo, si è svolta invece la seconda parte della cerimonia. Dopo i saluti delle Autorità presenti (per il Libero Consorzio di Comuni di Trapani è intervenuto l’avvocato Diego Maggio) la relazione centrale è stata tenuta da Pino Nilo, che ha evidenziato come i partigiani marsalesi deceduti nel corso del 2° conflitto mondiale sono ben 19 e non 5 0 6 come si pensava. Poi ha letto uno per uno i nomi e a invitato a un momento di silenzio. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle targhe ricordo a quattro partigiani tuttora in vita: Francesco Barraco, Francesco Pellegrino, Rosario Parrinello e Achille Taormina. Nel corso della cerimonia è stata scoperta dalle Autorità presenti e successivamente benedetta da Padre Giuseppe Ponte una Lapide a ricordo dei partigiani marsalesi, uomini e donne, che hanno immolato la loro vita per la liberazione del territorio italiano dal nazifascismo.
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