Vediamo di capire come procedono le cose in casa dei partiti in vista della scadenza per la presentazione delle liste per il rinnovo del Parlamento Europeo. Non sembra che ci saranno marsalesi e neppure petrosileni candidati nei principali partiti. Fa eccezione, per adesso, il Movimento 5 stelle che sarà l’unico ad avere sicuramente una nostra concittadina nella sua lista. La ricercatrice universitaria Paola Sobrio è risultata tra le più votate con il sistema on-line che il movimento di Grillo adotta per scegliere i propri candidati. Si tratta di un personaggio non nuovissimo alle scene politiche locali, essendo stata designata come assessore da Anna Maria Angileri, quando quest’ultima si è candidata alla carica di sindaco, alle scorse elezioni amministrative. Sembra che la Sobrio goda anche dei favori del pronostico visto che parecchi iscritti al movimento anche di altre province, la sosterrebbero. In provincia di Trapani sarà candidato con i pentastellati anche l’alcamese Ignazio Corrao. Nel Partito Democratico non ci saranno rappresentanti delle provincia di Trapani nella lista che si presenta per le europee. I Democratici sono reduci da una lunga polemica al loro interno, polemica che è approdata anche a Roma. Pezzi da novanta del partito sono stati esclusi dalla lista proposta da Palermo. Il senatore Beppe Lumia e il leader regionale Antonello Cracolici non saranno della partita. Non correrà per un seggio a Bruxelles neppure il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini. Era stata indicata come capolista e invece da Roma con tale ruolo è tornata Caterina Chinnici. La figlia del noto magistrato ucciso dalla mafia è stata anche in passato assessore regionale del centro destra e la cosa ha generato polemiche a non finire. Era stato anche indicato, sempre dalla capitale, il segretario regionale del partito, Fausto Raciti, che ha subito rifiutato ed è corso a cercarsi un sostituto. Si parla con insistenza di Giovanni Fiandaca, titolare della cattedra di diritto penale all’Università di Palermo. Nessun candidato di Sel, all’interno della lista Tsiprass, di questa provincia, almeno fino ad oggi. Nel centro destra nessuna candidatura trapanese per il Nuovo Centro Destra. Abbiamo avuto conferma della cosa da Enzo Domingo reduce dalla delegazione marsalese al congresso nazionale che domenica scorsa ha eletto Angelino Alfano presidente nazionale. Domingo ha smentito una voce che circolata ieri, secondo la quale in lista andrebbe Tonico D’Alì. Probabilmente i marsalesi del Ncd sosterranno la candidatura del deputato europeo uscente Giovanni La Via. Tutto tace nella galassia dei partiti che si collocano al centro dello scenario politico. Dopo che Giulia Adamo (a proposito fonti ben informate sostengono che il sindaco di Marsala sosterrà la candidatura del renziano Marco Zambuto, sindaco di Agrigento) ha lasciato l’Udc, il compito delle ricostruzione del partito spetta al deputato alcamese Mimmo Turano. Non sembra che per il momento ci siano indicazioni di candidature marsalesi nel partito di Casini. Forza Italia stenta a mettersi d’accordo. Da ambienti vicinissimi a Berlusconi si apprende che ci sarebbe la sponsorizzazione della candidatura di Gianfranco Miccichè. Il “figliol prodigo” che da sempre ha lavorato per il Cavaliere. Molti dirigenti locali vedrebbero di buon occhio invece la candidatura di Pippo Fallica, dirigente regionale. Ieri la riunione decisiva che si è protratta per parecchie ore ha deciso di non decidere. “Sul campo c’era anche la candidatura dell’avvocato marsalese Rossana Giacalone – ci ha detto il consigliere comunale di Forza Italia Guglielmo Anastasi-, ma sembra che l’ipotesi sia tramontata sul nascere”. I due esponenti forzisti marsalesi, Anastasi e Carnese avevano però escluso che ci potesse essere una candidatura marsalese per il rinnovo del Parlamento Europeo.
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