“La Parrocchia è viva e sta cercando di dare fiducia e fede in un momento che per il mondo è così difficile”. Così Marco Privitera descrive l’iniziativa della via Crucis vivente di San Pietro Clarenza (CT), una rievocazione della Passione di Cristo che lo ha visto – nella serata del Venerdì Santo 2025 – protagonista nel ruolo di Gesù.
Con lo sfondo dell’Etna in eruzione e una folla di fedeli pronti ad avvicinarsi alla Pasqua con animo penitente ma spera.. Leggi l’articolo per intero su qds.it