Festival 38° Parallelo: Massini e le emozioni chiudono l’edizione 2025
Marsala – La IX edizione del Festival 38° Parallelo si è chiusa tra applausi e commozione, con lo spettacolo di Stefano Massini al Teatro Impero, che ha regalato un viaggio indimenticabile attraverso le emozioni. Il festival, che ha animato Marsala dal 21 al 24 maggio, si conferma un punto di riferimento culturale nel panorama letterario italiano. Il pubblico, coinvolto e partecipe, ha vissuto un’esperienza intensa fatta di storie, riflessioni e incontri di alto profilo.
L’Alfabeto delle Emozioni e il silenzio dell’Impero
Il culmine della manifestazione è stato raggiunto con “Alfabeto delle emozioni” di Massini: una performance teatrale toccante che ha raccolto quasi 800 spettatori. Il pubblico, in un silenzio teso e partecipato, ha seguito ogni parola del narratore che ha iniziato il suo viaggio con la lettera “M”. Un caso simbolico, come ha sottolineato lo stesso Massini: “M come Marsala, ma anche come Memoria, Meraviglia, Mistero…”.
La sua narrazione ha attraversato il dolore e la felicità, la fragilità e la forza, toccando corde universali dell’animo umano. «Una delle esperienze teatrali più intense di sempre», ha commentato il pubblico.
Il linguaggio come strumento di rigenerazione sociale
Il 24 maggio, al PALM, si è tenuto un altro incontro molto atteso, trasmesso da “La lingua batte” su Rai Radio 3, condotto da Paolo Di Paolo. L’evento ha ospitato Paola Di Nicola Travaglini, consigliera della Corte Suprema di Cassazione, Valeria Della Valle, socia dell’Accademia della Crusca, e Cinzia Sciuto, direttrice di MicroMega. Insieme, hanno riflettuto su linguaggio, disuguaglianze e cambiamento culturale.
«Le parole sono strumenti pacifici di trasformazione. Vanno protette, comprese e rinnovate» ha spiegato Sciuto. Di Nicola Travaglini ha invece posto l’accento sull’urgenza di una giustizia senza stereotipi, mentre Della Valle ha invitato a “disarmare le parole” per ridurre la violenza linguistica e migliorare le relazioni sociali.
La presenza della Rai e il racconto del territorio
Il Festival 38° Parallelo 2025 ha conquistato anche la Rai. Oltre alla puntata de “La lingua batte”, sono andate in onda due trasmissioni di “Mediterradio”, programma coprodotto da Rai Sicilia, Rai Sardegna, Radio France – Frequenza Mora e Radio Nationale Tunisienne. Queste trasmissioni hanno approfondito il festival e il suo legame con il territorio marsalese.
Una programmazione intensa e coinvolgente
Dallo spettacolo d’apertura con Sollima, fino all’evento conclusivo con Massini, il festival ha proposto momenti di grande intensità. Tra i protagonisti: Lucia Goracci, Salvatore Cusimano, Paola Silvia Dolci, Carmelo Nigrelli, Laura Barreca, Ledo Prato, Nicola Barraco e Matteo Keffer. Voci autorevoli che hanno offerto chiavi di lettura innovative sull’attualità culturale, sociale e artistica.
Il direttore artistico Giuseppe Prode ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’edizione 2025: «Abbiamo vissuto emozioni intense, grazie anche a studenti e volontari. Un’esperienza corale che ha generato un clima di partecipazione e condivisione».
I ragazzi protagonisti della rigenerazione culturale
Una delle sorprese più significative è stata la partecipazione attiva di 120 studenti del liceo “P. Ruggieri” di Marsala, definiti da Prode “gli angeli di 38°”. I giovani hanno accompagnato ospiti, partecipato agli incontri e offerto il proprio contributo organizzativo. Un seme che cresce nel terreno fertile della cultura.
Patrocini, media partner e sostenitori del Festival 38° Parallelo
Anche quest’anno il festival ha goduto del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana, del Comune di Marsala, del Parco Archeologico di Lilibeo e dell’ARS. Ha inoltre aderito a Il Maggio dei Libri 2025 ed è stato promosso con gli auspici del Salone Internazionale del Libro di Torino e del Centro per il Libro e la Lettura.
Tra i media partner: Rai Radio 3, RMC101, TP24, La TR3 e la Copeam Mediterradio. Hanno sostenuto il festival: BPER Banca, Cantine Florio, Farmacia Giammarinaro e Goals Technologies, confermando l’importanza del supporto privato alla cultura.
Conclusione della redazione
Un festival che ha saputo unire profondità e leggerezza, emozione e riflessione, con uno sguardo lucido sul presente e una visione positiva del futuro. Complimenti agli organizzatori e a tutta la città di Marsala per questa straordinaria IX edizione.
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