Arrestato con droga a Marsala: 55enne sorpreso in bici durante un permesso
Marsala – Arrestato con droga a Marsala un uomo di 55 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo era in permesso temporaneo, ma è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Marsala durante un controllo del territorio. Viaggiava su una bicicletta elettrica e aveva con sé diverse sostanze stupefacenti, oltre a strumenti per il confezionamento e denaro in contanti.
Fermato dai Carabinieri mentre era in bici elettrica
I militari hanno intercettato il 55enne in una zona del centro cittadino. L’uomo si muoveva con fare circospetto, attirando così l’attenzione della pattuglia. Quando i Carabinieri gli hanno chiesto di fermarsi, il soggetto ha mostrato un atteggiamento nervoso e incerto. Questo ha spinto gli agenti a procedere con una perquisizione immediata.
Nel cestino della bici elettrica sono stati trovati 10 grammi di cocaina, due involucri di hashish del peso complessivo di 110 grammi e numerosi pacchetti contenenti marijuana per un totale di 65 grammi. Le sostanze erano già suddivise in dosi, pronte per la vendita.
Nello zaino anche bilancini, soldi e materiale da spaccio
La perquisizione si è estesa allo zaino che il 55enne portava con sé. Al suo interno i Carabinieri hanno trovato due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 310 euro in banconote di piccolo taglio. Tutto faceva pensare a un’attività di spaccio vera e propria.
I militari hanno quindi sequestrato la droga, i bilancini, il denaro e tutto il materiale trovato durante il controllo. La quantità e la varietà delle sostanze non lasciavano dubbi: l’uomo stava approfittando del permesso per continuare i suoi traffici illeciti.
Arresto convalidato: il 55enne torna ai domiciliari
Dopo l’arresto in flagranza, l’uomo è stato accompagnato in caserma per gli accertamenti. Il pubblico ministero di turno è stato immediatamente informato della situazione. L’udienza di convalida si è svolta nelle ore successive e ha confermato la misura cautelare.
L’arrestato è stato ricondotto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori decisioni dell’autorità giudiziaria. L’indagine proseguirà per chiarire meglio l’attività illecita svolta dal soggetto, soprattutto in relazione al tipo di permesso concesso e alla possibile rete di contatti sul territorio.
Controlli sempre più mirati anche su mezzi “insospettabili”
Questo episodio dimostra quanto sia importante l’attenzione delle forze dell’ordine nei confronti di soggetti già sottoposti a misure cautelari. Sempre più spesso, chi spaccia droga cerca di aggirare i controlli utilizzando mezzi alternativi come biciclette elettriche o monopattini, convinto che possano passare inosservati.
In realtà, l’esperienza dei militari e la loro capacità di osservazione continuano a fare la differenza. Anche un mezzo apparentemente innocuo può nascondere insidie, come conferma questo caso. Il 55enne aveva trasformato il cestino della bici e lo zaino in un deposito mobile di stupefacenti.
Complimenti all’Arma per la tempestività e il rigore dimostrato anche in situazioni apparentemente di routine.
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