La politica è il “luogo” delle scelte. Per la verità è tanto altro e noi ricordiamo una frase di quando da giovani iniziavamo a seguirla: “la politica è l’arte del possibile”. Non ci piaceva allora e non ci piace neppure adesso. Ma le decisioni chi si occupa di politica, deve in qualche modo pur prenderle. In tanti anni abbiamo visto partiti e movimenti annunciare altisonanti scelte programmatiche e interessarsi invece, non so se ci capite, delle poltrone. Non tutti sono così, ma la maggior parte si orienta in tal modo. Passata la buriana (vero amici trapanesi?) delle elezioni amministrative che hanno interessato parecchi comuni della nostra Isola, ci troviamo catapultati all’improvviso (?) in quelle che riguardano il rinnovo dell’Ars e la carica di governatore della Sicilia. Allora i partiti e i Movimenti debbono scegliere. Vedremo i programmi quando (ma quando?) saranno stilati e proposti, intanto assistiamo al balletto delle poltrone. Terminologia impropria ma ormai di uso comune: quando mai le poltrone ballano? Al massimo “traballano”, ma anche qui… E intanto arrivano nomi, alcuni davvero importanti. Dal centro sinistra rincorrono il presidente del senato Pietro Grasso. Dal centro destra arriva la quasi certa candidatura di Nello Musumeci. Dalla sua parte politica, se ne ha ancora una, si annuncia certa la riproposizione di Rosario Crocetta. Poi c’è il variegato mondo della sinistra oltre il Pd che avrà il suo bel da fare per cercare di “fare sintesi” convergendo tutti su uno stesso candidato. Il nome più accreditato è quello dell’ex deputato petrosileno Ottavio Navarra. Al nostro amico non sapremmo davvero cosa consiliare. In tema di variegature, forse non sono in cerca di candidato alla presidenza ma di alleanze “comode” certamente, si profila tutto il mondo centrista che nell’Isola è stato storicamente spesso decisivo. Accanto a tutti questi tormentoni (che poi diverranno ancora più pressanti, non appena si metterà mano alle liste per il rinnovo dell’Ars) il Movimento 5 Stelle, con il sistema della scelta on-line, ha già predisposto le liste, individuato il candidato alla presidenza in Giancarlo Cancelleri, e presentato uomini e programma nella serata di domenica a Palermo. Tra chi le ha fatto le scelte (solo i pentastellati) e chi si appresta a farle (tutti gli altri) arriverà dopo il momento di cercare i voti e allora si che saremo noi a fare le scelte
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