Torniamo a parlare di scuole. Il nostro intervento ha sollevato molta attenzione circa la mancanza in alcuni istituti scolastici del territorio, dei riscaldamenti ed in altri. Come sappiamo l’inizio dell’anno è stato molto freddo e diverse famiglie, nonché alunni e docenti, stanno lamentando la mancanza di stufe all’interno delle strutture scolastiche. Tanto che in alcuni istituti superiori gli alunni si sono attrezzati con plaid e guanti fino ad arrivare a fare collette per acquistare delle piccole stufe Dopo aver interpellato le Autorità competenti, sia i comuni di Marsala e Petrosino che il Libero Consorzio (ex Provincia Regionale) ognuno nei rispettivi ambiti di competenza, ieri sono giunte le pronte prese di posizione anche dalla Commissione consiliare Sport e Turismo e del Presidente del Consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano. La seconda Commissione consiliare, presieduta da Ginetta Ingrassia, nel corso della seduta, ha affrontato la situazione dei riscaldamenti non funzionanti nei plessi scolastici della città e, “…all’unanimità – come afferma un comunicato diffuso dall’ufficio di presidenza del Consiglio – ha deciso di sollecitare l’Amministrazione comunale a voler risolvere urgentemente il problema che interessa centinaia e centinaia di alunni dei vari istituti scolastici sia del centro che della periferia e, soprattutto, delle borgate. La Commissione, auspicando anche che si possa trovare una soluzione per gli istituti superiori non di competenza del Comune, ha rimarcato il fatto che, durante le visite conoscitive effettuate nei mesi precedenti e dunque quando c’era ancora tempo per programmare gli interventi, erano state riscontrate e conseguentemente segnalate le problematiche in oggetto – ha dichiarato la Ingrassia -. Erano stati segnalati in particolare, problemi di caldaie da collaudare, termosifoni non funzionanti e in alcuni casi pericolosi per l’utenza ed inoltre la mancanza totale di impianti di riscaldamento in alcuni edifici scolastici”.
La Commissione ha chiesto all’Amministrazione lilybetana di porre in essere tutte le strategie per risolvere immediatamente il problema anche ricorrendo, se necessario, al fondo di riserva del sindaco e fare in modo che, con una opportuna programmazione, il problema non abbia più a ripetersi negli anni a venire. Il presidente Enzo Sturiano invece, ha sollecitato la consegna delle gare di manutenzione nelle scuole, chiedendo al dirigente del Settore Lavori Pubblici, Luigi Palmeri e al funzionario Peppe Giacalone di procedere alla consegna anticipata con carattere d’urgenza e riserva di legge. Ciò al fine di intervenire celermente. Proprio ieri infatti, è stata espletata l’ultima gara come ci aveva detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Anna Maria Angileri. “Si tratta di un problema – sottolinea il presidente del Consiglio comunale – che andava sicuramente affrontato dall’Amministrazione con la dovuta programmazione senza dovere attendere i primi di gennaio e costringere così scolari e studenti e gli stessi insegnanti a rimanere in classe con i cappotti e i giubbotti per non morire di freddo. Ho ricevuto diverse decine di segnalazioni da parte di genitori di studenti, nonché di insegnanti dei plessi delle scuole elementari e medie sia del versante nord che sud che del centro storico, in particolare da Casazze, Paolini, Gurgo, San Filippo e Giacomo, ma anche dal Giardino di Infanzia e da altre scuole del centro. Ho immediatamente chiesto agli ingegneri Palmeri e Giacalone, in attesa del completamento delle procedure di legge riguardo le gare d’appalto espletate, di procedere già in settimana alla consegna anticipata per potere effettuare i primi interventi, almeno nelle scuole in cui gli impianti di riscaldamento hanno bisogno solo di una semplice messa a punto”. Dopo che nei giorni scorsi abbiamo fatto il punto della situazione vigente in alcuni istituti che ospitano le scuole medie superiori di competenza dell’ex provincia, va detto anche che una delle succursali del Liceo Classico “Giovanni XXIII-Cosentino” è senza riscaldamenti e gli studenti ammettono di patire il freddo intenso di questi giorni.