Uilpa non firma la ripartizione degli agenti penitenziari: “L’aumento non copre le uscite”

redazione

Uilpa non firma la ripartizione degli agenti penitenziari: “L’aumento non copre le uscite”

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giovedì 25 Settembre 2025 - 16:08

Ieri a Palermo in sede di riunione con il Provveditore Regionale delle carceri Siciliane la UilPA, il sindacato di Polizia Penitenziaria, non ha sottoscritto la ripartizione di 306 unità. “In una regione dove tra scorte, nucleo investigati, pensionati e assenze per lunghi periodi, l’aumento proposto dal DAP rimane effimero, giacche non copre nemmeno le uscite del 2025 – afferma il segretario Ulpa Sicilia, Gioacchino Veneziano -. L’esubero infatti è di 250 unità. La Sicilia è la regione con più carceri, maggiore capienza di detenuti più alta della nazione, il tasso più elevato di violazioni di norme penali da parte dei detenuti, ma incredibilmente ha meno personale di tutti i ruoli tra cui la maggiore è tra gli Ispettori e Sovrintendenti”. “La causa principale di questa situazione ha molti fattori – conclude Veneziano- ma quello determinante accade nel 2010, quando il governo di allora ha costruito il nuovo carcere di Gela, ed i nuovi padiglioni a Palermo Pagliarelli, Caltagirone, Siracusa e Trapani, aumentando di oltre 1.400 posti la capienza di detenuti in Sicilia, ma come accade anche oggi, le dotazioni della Polizia Penitenziaria in Sicilia rimangono ferme al palo”.

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