Con deliberazione n. 5/2022 la Giunta Municipale ha preso atto del decreto con il quale l’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente – Dipartimento dell’Ambiente ha finanziato il progetto per i “Lavori per la salvaguardia dell’erosione costiera e protezione del Lungomare Fata Morgana (Tonnarella) – Mazara del Vallo”, per la somma complessiva di 1 milione 890mila euro.
Il finanziamento dell’opera pubblica è stato concesso in particolare a valere sull’Asse Prioritario 5 – “Cambiamento Climatico, Prevenzione e Gestione dei Rischi” dell’Azione 5.1.1.A del P.O. FESR Sicilia 2014/2020 indetto dall’organismo intermedio di Agenda Urbana.
Il progetto: Per mitigare il fenomeno erosivo e consentire un ripascimento del tratto di costa di Tonnarella, che va dalla via del Mare fino a Capo Feto è prevista la realizzazione di un sistema di barriere sommerse da collocare ad una distanza di circa 100 metri dalla riva, integrata da apporto di materiale a ripascimento della costa. Il progetto è stato approvato lo scorso mese di marzo. In virtù del protocollo d’intesa operativo già dal 2005 tra il Comune di Mazara del Vallo ed il Provveditorato Opere Pubbliche Sicilia-Calabria, per la progettazione dell’opera il Comune si è avvalso di progettisti dipendenti dello stesso Provveditorato. In particolare: l’ing. Giuseppe Mirabella, l’ing. Roberto Liotta, il geom. Mario Lanzo e l’ing. Giuseppe Scorsone, quest’ultimo oltre che progettista anche coordinatore di sicurezza in progettazione. Responsabile del procedimento è il dipendente comunale geometra Mario D’Agati.
A seguito della notifica del decreto di finanziamento, si procederà nelle prossime settimane al bando di gara.
Invece, in sostituzione dell’attuale aiuola alberata che sorge nello spartitraffico di via Monsignor Costantino Trapani verrà realizzata una pista ciclabile. Con determinazione del dirigente del settore tecnico n. 45/2022 è stato approvato il progetto esecutivo e cantierabile. L’opera, già inserita nel piano delle opere pubbliche 2021, è finanziata con decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che ha destinato circa 180mila euro nell’ambito dei fondi concernenti la sicurezza e la circolazione stradale.
Il progetto, elaborato dal geometra Salvatore Ferrara dell’ufficio tecnico (responsabile del procedimento il geometra Mario D’Agati) mira ad eliminare l’annoso problema causato delle radici degli alberi posti nello spartitraffico, che rendono il manto stradale della via Monsignor Costantino Trapani pieno di avvallamenti, attraverso la demolizione dell’aiuola centrale e la realizzazione di una pista ciclabile di circa 370 metri di lunghezza, a doppio senso di circolazione, che occuperà la parte centrale della carreggiata, delimitata da cordoli in calcestruzzo. Il progetto prevede che la pista ciclabile sia colorata con resine acriliche e di opportuna segnaletica orizzontale.
Il progetto si andrà ad integrare con altri tratti di piste in fase di realizzazione.
Nelle prossime settimane si procederà all’espletamento della gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori che dovranno avere una durata di 90 giorni.