Il sindaco di Marsala Massimo Grillo interviene sulla realizzazione di due parchi eolici a circa 37 Km davanti alle coste marsalesi. Della questione se ne erano occupati diversi soggetti, come da noi precedentemente riportato. A favore della loro realizzazione si era schierata Legambiente di Marsala, mentre contrarie si erano dette subito le associazioni che raggruppano i pescatori. Era intervenuto con distinguo sulla collocazione delle pale eoliche, anche il sindaco di Favignana Francesco Forgione.
“Tra le problematiche che ho ereditato – scrive sui social Massimo Grillo – vi sono i progetti di due parchi eolici offshore composti da circa 200 turbine che dovrebbero essere realizzati nelle acque antistanti le nostre coste per una superficie totale di circa 20 milioni di mq in pieno Canale di Sicilia.
La mia amministrazione sta facendo sentire le proprie perplessità e i forti dubbi come città di Marsala anche in sede di conferenza dei sindaci. Le nostre perplessità riguardano a maggior ragione il secondo progetto. Un progetto che è già stato approvato nei mesi scorsi e che abbiamo deciso di sottoporre alla valutazione del nostro ufficio legale.
In un inspiegabile silenzio, infatti, è stata approvata la realizzazione di un parco eolico che, pur di estensione inferiore (ma sempre più di un milione e 200 mila mq), sarà realizzato a soli 37 km dalle coste di Marsala e si collegherà alla terraferma entrando letteralmente sul territorio della nostra città all’altezza dello storico molo Florio.
Un silenzio ancora più assordante perché, questi due parchi eolici, qualora dovessero essere realizzati, con la loro estensione di circa 20 milioni di mq occuperebbero un’area così importante del nostro mare da penalizzare le tradizionali attività di pesca che sono parte importante dell’economia della nostra provincia.
Io e la mia amministrazione promettiamo tutto l’impegno per impedire che qualunque progetto venga realizzato sul nostro territorio vada a nuocere all’ambiente, all’economia e quindi alla crescita del nostro territorio“.