Le imprese italiane e la via del Kazakistan: si presenta a Palermo un nuovo progetto

redazione

Le imprese italiane e la via del Kazakistan: si presenta a Palermo un nuovo progetto

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martedì 08 Settembre 2020 - 12:36

“DNA MADE IN ITALY: la via per il Kazakistan. Un’opportunità di internazionalizzazione per le nostre imprese artigiane e agroalimentari”: è il tema centrale di un progetto che verrà presentato presso la sede di Confartigianato Imprese Sicilia, a Palermo, venerdì 11 settembre.

Durante l’incontro prenderanno la parola Giuseppe Pezzati, presidente di Confartigianato Imprese Sicilia, Salvatore Porretto, presidente della nuova Categoria Agroalimentare di Confartigianato Imprese Palermo, Laura Bargione, socia fondatrice della Volare Consulting, Giuseppe Ornago, general manager di Trademark Italy e Andrea Di Vincenzo, segretario di Confartigianato Imprese Sicilia, moderatore del convegno.

L’incontro mira a far conoscere le opportunità di promozione e vendita dei prodotti presso il Multifunctional Building Abulay Kahn sito ad Almaty (Kazakistan), un edificio simbolo di un nuovo concept esclusivamente Made in Italy che mira alla creazione di sinergie tra le aziende italiane e kazake attraverso la creazione di una rete commerciale e di eventi dedicati, diventando il punto di riferimento del Made in Italy e dei prodotti di alta qualità.

“Lo scopo – spiegano i promotori – è quello di unire il B2B delle fiere con il B2C degli showroom, in un unico progetto chiamato DNA MADE IN ITALY, in cui i settori dell’enogastronomia, del turismo, dell’arte, del design, dell’ospitalità e dei servizi si fondono insieme in un equilibrio dinamico. DNA MADE IN ITALY è una nuova modalità espositiva trasversale e fluida, una nuova piattaforma di business in grado di rafforzare l’alleanza tra aziende e dealer (B2B), e tra azienda, progettisti e clienti (B2C). Un laboratorio di sperimentazione e contaminazione, luogo di incontro e di nuove opportunità, un sistema di connessioni, creatività e innovazione, un palcoscenico che coniuga business e cultura. Ecco perché il Progetto DNA MADE IN ITALY non è un semplice showroom, non è una fiera canonica. È la risposta concreta alle nuove esigenze di un mercato che negli ultimi mesi ha subìto uno stravolgimento globale, è una vera e propria opportunità di crescita professionale ed economica”.

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