Dopo mesi di chiusura e settimane di attesa, domenica 14 giugno, ha riaperto il Parco Archeologico Lilibeo di Marsala.
Alla presenza del sindaco e di diversi assessori e funzionari comunali, ha preso la parola il direttore del Parco Enrico Caruso:
“Anche se si tratta di un parco dalle dimensioni ridotte – ha detto il dirigente -, restituirne la fruizione ai cittadini è particolarmente importante. Si tratta di un luogo carico di storia ed è molto importante che sia stato riaperto. Per questo debbo ringraziare il sindaco che si è adoperato per la puliìzia del Decumano e per attrezzare l’area coperta all’ingresso che ospiterà i dipendenti”.
In rappresentanza dell’assessore Regionale ai Beni Culturali Alberto Samonà, è intervenuto il componente della sua segreteria. “Questo evento odierno – ha detto Antonio Triolo – dimostra che lavorando in sinergia tra i Enti Locali diversi, si possono raggiungere determinati obiettivi. In questo periodo difficile per l’economia del nostro Paese e in attesa che riprenda il flusso tradizionale dei turisti, anche le piccole economie locali hanno bisogno di eventi di questo genere”.
Infine è intervenuto il sindaco di Marsala.
“Si tratta di restituire ai marsalesi e di fare conoscere a quanti verranno, un luogo pieno di storia e di fascino – ha concluso Alberto Di Girolamo -. Anche se non di diretta competenza del Comune mi è sembrato opportuno intervenire per dare una mano per la riapertura del Decumano. Faremo la nostra parte anche per fare in modo che oltre al Parco riapra il Museo e che siano fruibili ai visitatori anche gli altri bagli attigui”.