Arresto al cimitero di Marsala: insulti, sputi e violenza contro vigili urbani e poliziotti

redazione

Arresto al cimitero di Marsala: insulti, sputi e violenza contro vigili urbani e poliziotti

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mercoledì 13 Maggio 2020 - 13:57

Un giovane di origini marocchine è stato arrestato nella giornata di lunedì a Marsala. I fatti sono avvenuti nel primo pomeriggio in piazza Sant’Agostino, di fronte il cimitero urbano lilybetano. L’uomo, 28enne, in possesso di regolare permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Trapani, ha cominciato a molestare gli avventori del cimitero di Marsala, agendo come se fosse un posteggiatore abusivo.

Sul posto era presente una pattuglia della Polizia Municipale, che vigilava sul rispetto dell’ordinanza che prevede la turnazione alfabetica per l’ingresso al cimitero. Constatato che l’uomo appariva in evidente stato di alterazione alcolica e piuttosto nervoso, gli agenti hanno chiamato il Comando per far arrivare un’altra pattuglia, giunta pochi minuti dopo sul luogo assieme alla Polizia di Stato. Avvicinatisi al ragazzo con l’intento di calmarlo, gli agenti sono stati prima pesantemente insultati, finchè il 28enne di origini marocchine non ha cominciato a sputare loro addosso. A seguire ha anche sferrato un calcio a una poliziotta, colpendola agli arti inferiori, e ha fatto cadere a terra un vigile, che ha a sua volta sbattuto violentemente il gomito (i due, portati al Pronto Soccorso, hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni). A quel punto, il giovane – le sue iniziali sono Z.N. – è stato ammanettato e posto in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e lesioni. Dopo di che è stato trasferito presso il carcere “Pietro Cerulli” di San Giuliano, in attesa dell’udienza di convalida. La direttissima si è svolta sul web, in collegamento tra il Tribunale di Trapani, la casa circondariale in cui si trovava l’arrestato assieme all’avvocato d’ufficio e il comando della Polizia Municipale di Marsala, alla presenza della comandante Michela Cupini.

Alla nostra redazione, la comandante ha espresso parole di compiacimento per la collaborazione con la Polizia di Stato che ha portato all’arresto congiunto e ha inoltre ringraziato il maresciallo Antonio Scafura per la collaborazione data nell’occasione.

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