Coronavirus, presunti ladri si fingono operatori dell’Asp per eseguire i tamponi a domicilio: ecco la soluzione di una signora per farli fuggire

Gaspare De Blasi

Coronavirus, presunti ladri si fingono operatori dell’Asp per eseguire i tamponi a domicilio: ecco la soluzione di una signora per farli fuggire

Condividi su:

sabato 14 Marzo 2020 - 12:29

Si sono presentati in due ieri mattina in un’abitazione della zona residenziale di Palermo vestiti con una tuta gialla, mascherine e guanti. Al citofono hanno detto di essere stati mandati dall’Asp per eseguire tamponi a tappeto su tutti i condomini.

Invece palese,mente erano dei truffatori, che cercavano solo di entrare in uno degli appartamenti, quasi certamente per rubare.

La proprietaria non solo non ha aperto, anche se i due hanno insistito dicendo di essere stati mandati dalla Asp, ma ha trovato una soluzione che in tanti ci hanno detto sui nostri social che intendono prendere in considerazione: la donna ha detto di essere in quarantena perché già risultata positiva al virus. Ovviamente non era vero, ma i due si sono impauriti fuggendo a bordo di un motorino.

L’Asp di Palermo, dopo avere ricevuto diverse segnalazioni in proposito, ha comunicato che l’esame a domicilio per il rilevamento dell’infezione da Covid-19 “avviene solo dopo la segnalazione del medico di famiglia al Dipartimento di Prevenzione ed a seguito di apposita valutazione condivisa.

Prima di recarsi al domicilio del paziente, personale dell’Azienda sanitaria avverte telefonicamente l’interessato”.

L’Asp invita a segnalare eventuali tentativi di truffa alle forze dell’ordine.

Condividi su:

Un commento

  1. Bruna Timpano 14 Marzo 2020 12:59

    Ora che è stato detto sui social volete che altri ci credano?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta