E’ stato inaugurato ieri pomeriggio a Campobello di Mazara lo “Sportello Antiviolenza Diana” istituito dall’Amministrazione in convenzione con l’associazione Co.Tu.Le.Vi. (Contro Tutte le Violenze) e aperto al pubblico, nei locali comunali di via Ospedale. Sarà aperto tutti i lunedì, dalle ore 10 alle ore 13.
Il nuovo servizio, finalizzato alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza fisica e psicologica, è stato presentato al pubblico ieri pomeriggio, nel corso di un convegno tenutosi nell’auditorium dell’ex chiesa dell’Addolorata, con gli interventi del sindaco Giuseppe Castiglione, dell’assessore comunale alle Politiche sociali Lillo Dilluvio, della presidente dell’associazione Co.Tu.Le.Vi. Aurora Ranno, del giudice onorario Francesco Giarrusso e dell’avvocato Mariella Gulotta, in qualità di responsabile locale dello sportello.
Sono stati, inoltre, presenti all’incontro il vicesindaco Nino Accardo, il comandante della locale stazione dei Carabinieri Vincenzo Bonura, il comandante del Corpo di Polizia Municipale Giuliano Panierino, l’arciprete don Nicola Patti, don Pietro Pisciotta e la vicepreside dell’Istituto comprensivo “Pirandello – S. Giovanni Bosco” Antonella Moceri.
Nel corso dell’incontro, in particolare, è stato siglato il protocollo d’intesa stipulato tra l’ente locale e l’associazione e sono stati illustrati gli obiettivi del servizio che metterà a disposizione della cittadinanza supporto psicologico e legale.
Nel corso del suo intervento, in particolare, Aurora Ranno ha parlato anche dell’importanza del ruolo svolto dalle istituzioni scolastiche non solo ai fini della sensibilizzazione, ma soprattutto nell’ascolto delle vittime, mentre il magistrato Giarrusso ha sottolineato la valenza dell’iniziativa, promossa con grande passione dalla Ranno, che è riuscita a creare una fitta rete in tutta la Sicilia, aprendo 37 sportelli nelle province di Trapani, Agrigento, Palermo e Messina, affermando: «Le istituzioni pubbliche e private devono camminare insieme con l’obiettivo di rompere il muro dell’omertà che purtroppo ancora avvolge la violenza a 360 gradi. Bisogna infatti partire dalla cultura per arrivare alla denuncia».
«L’apertura a Campobello di uno sportello antiviolenza – hanno aggiunto il Sindaco Castiglione e l’assessore Dilluvio – risponde all’esigenza di offrire supporto psicologico alle vittime di questo fenomeno, che purtroppo sotto svariate forme interessa anche la nostra comunità, rappresentando quindi un’importante opportunità di crescita per il nostro territorio grazie alla realizzazione di un nuovo esempio virtuoso di sinergia tra ente pubblico e società civile».
Dopo l’incontro istituzionale nell’auditorium dell’Addolorata, i presenti hanno visitato i locali comunali destinati allo sportello “Diana”.
Oltre a rivolgersi personalmente alla referente dello sportello negli orari di apertura al pubblico, è possibile anche contattare direttamente la presidente di Co.Tu.Le.Vi. al numero 380 194 8678.