Mi unisco al coro di protesta di quante/i cittadine e cittadini sono state/i vittime dell’incuria e della trascuratezza con cui vengono affrontati i problemi del calpestabile, del transitabile, insomma di strade e di marciapiedi, realtà ineluttabili della nostra quotidianità.
Comprendiamo perfettamente l’imprevedibilità di un danno alle basole, tanto amate da noi Marsalesi, ma è un insulto ai cittadini il permanere in uno status di inaffidabilità, malgrado si succedano incidenti, infortuni alle persone, danneggiamenti ai mezzi di locomozione e conseguenti segnalazioni.
Certamente non si può intervenire su tutto contemporaneamente: comprendiamo la complessità di una città-territorio. In ogni caso, bisogna avere il coraggio di affrontare la realtà , così come si presenta, ed assumersi le proprie responsabilità. Possibile che gli amministratori non si accorgano di nulla? Ancora più grave, se informati da ripetute segnalazioni, intervengano in modo sporadico o addirittura non intervengono, come nel caso della via Fici, dal basolato oltremodo sconnesso e non da poco tempo –quasi di fronte l’ingresso dell’Istituto Commerciale- di cui si allegano le foto.



Compito di un’Amministrazione è fare delle scelte: non si possono scegliere però il bello e/o il superfluo, quando la sicurezza e l’incolumità delle persone procedono in una quotidianità carica di pericoli, infortuni, incidenti.
Giuseppina Passalacqua