A Valderice sì al Rendiconto 2024: priorità cimitero, strade, rete idrica e fognature

redazione

A Valderice sì al Rendiconto 2024: priorità cimitero, strade, rete idrica e fognature

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venerdì 28 Novembre 2025 - 06:00

Il 14 novembre scorso, con sette mesi di ritardo, il Consiglio comunale di Valderice ha approvato il Rendiconto 2024. La seduta è stata resa possibile grazie alla presenza dei consiglieri del gruppo “La Scelta per Valderice” guidato da Massimo Di Gregorio, che hanno garantito il numero legale nonostante l’assenza di tre esponenti di maggioranza. L’approvazione consente di utilizzare 1,4 milioni di euro di avanzo, risorse fondamentali per affrontare problemi urgenti della comunità. Tra questi spicca l’emergenza cimiteriale: mancano loculi e posti per l’inumazione, e si rischia di dover depositare le salme nella chiesetta del cimitero, in parte inagibile. Una situazione che il gruppo attribuisce all’inerzia dell’Amministrazione. “La Scelta” chiede ora un confronto serio sulle priorità e indica quattro interventi immediati: ampliamento del cimitero, con nuovi lotti, campi di inumazione e padiglioni per i prossimi vent’anni; piano straordinario per strade e sicurezza, compreso il recupero di aree strategiche e parcheggi; investimenti sulla rete idrica, con telecontrollo, studi idrogeologici e aumento delle fonti disponibili; completamento delle reti fognarie, dal depuratore ai collegamenti Bonagia–Sant’Andrea.

La replica del sindaco Francesco Stabile

Il Rendiconto 2024, approvato in Consiglio Comunale lo scorso 14 novembre, sblocca un avanzo di amministrazione di oltre 1,4 milioni di euro, risorse importanti che verranno, da subito, messe a disposizione di questo territorio. Il sindaco Francesco Stabile risponde così all’opposizione: Approvazione che, al di là delle motivazioni politiche e della provocazione che ci viene mossa dall’opposizione, attesta un dato di fatto incontrovertibile: il rendiconto 2024 è un atto di grande rilevanza che manifesta un risultato ampio, concreto e condiviso, altrimenti non sarebbe stato votato all’unanimità.Un atto che attesta un lavoro sulla contabilità dell’Ente, effettuato dalla mia Amministrazione in questi anni, consegnandolo alla comunità con grande senso del dovere e attenzione per le azioni prioritarie che metteremo in campo nei prossimi mesi. Mi permetto però di sottolineare che la dialettica politica non dovrebbe scivolare nella contabilità delle presenze. L’assenza di tre consiglieri di maggioranza, peraltro giustificata, non mina la nostra solidità né il valore di questo documento. Piuttosto, evidenzia il senso di responsabilità di questa Amministrazione, che ha portato in aula un atto così importante nel pieno rispetto delle procedure. Ricordo all’opposizione che il loro ruolo è quello di vigilanza e controllo, ma anche di collaborazione istituzionale quando si tratta di atti fondamentali per la stabilità finanziaria dell’Ente. Ecco perché volevamo condividere insieme a loro le strategie per l’applicazione di queste ingenti somme…e non fare una “corsa” per mettere bandierine ed attribuirsi i meriti delle scelte amministrative, che voglio ricordare spettano a chi ha avuto il consenso e la fiducia dei cittadini. Li ho invitati ad un tavolo di lavoro per condividere insieme la programmazione di queste somme, incontro che si è tenuto, ma ancora oggi rimaniamo in attesa di concordare azioni e documenti comuni, salvo invece propinarci a sorpresa un documento unilaterale di alcune richieste che, seppur condivisibili, non delineano quel percorso comune a cui si auspicava. Qualcuno si era illuso che certi rappresentanti politici evidentemente ancora legati a logiche della “vecchia politica”, avrebbero potuto veramente fare gli interessi collettivi, mettendo da parte i personalismi, ma soprattutto quella spasmodica ricerca di un attimo di gloria.Riteniamo invece che siano stati scorretti e strumentali come sempre, dimostrando esclusivamente di volere imbrigliare l’amministrazione, nel tentativo vano di rallentare l’azione politica, pensando di intestarsi le scelte che la mia Giunta e la mia maggioranza hanno condiviso”.

Il primo cittadino continua: “Se il rendiconto è stato approvato da tutti, anche dall’opposizione è perché non c’erano motivi sostanziali per votare contro, un atto più che concreto, che registra un risultato mai raggiunto negli ultimi 20 anni in questo Ente. Questo è il dato che deve interessare i cittadini, non un calcolo aritmetico sulla composizione dell’aula in un dato momento. L’opposizione ha esercitato pienamente il suo ruolo istituzionale, votando una deliberazione che era giusto votare, facendo cosi quello che è il loro dovere!E di questo li ho ringraziati pubblicamente; però non permettiamo a nessuno che ciò diventi un pretesto per inutili rivendicazioni.Anche perché quell’atto nonostante l’assenza di tre consiglieri, sarebbe stato votato ugualmente in seduta di prosecuzione, dove sarebbero stati bastevoli i 2/5 dei consiglieri, cioè sette. Questo per sottolineare che non hanno regalato niente a nessuno e che non sono i “salvatori della patria” come spesso lasciano intendere. Adesso pero’ è ora di concentriamoci sui fatti: il Rendiconto 2024 sblocca un avanzo di amministrazione significativo che ci consente di dare risposte alle esigenze che il territorio in questo momento manifesta. Questo è il risultato del lavoro serio e continuo dell’intera maggioranza e della struttura amministrativa. Non è il frutto di una singola votazione, ma di anni di gestione oculata delle finanze pubbliche. La maggioranza c’è, è compatta sui programmi e sta governando. I consiglieri non presenti hanno giustificato la loro assenza, e ribadiscono il pieno supporto al Rendiconto e all’azione amministrativa. Se l’opposizione intravede in questa tentata fuga in avanti un motivo di “vittoria politica”, significa essere ridotti a lumicino, e che la loro unica speranza è riposta nelle assenze altrui, anziché nella bontà delle loro proposte.Noi invece, continuiamo a lavorare per il territorio di Valderice, forti del risultato gestionale che il rendiconto approvato testimonia!Per cui porteremo avanti quelle che sono le esigenze di un’intera comunità, perché fare scelte amministrative è un’altra cosa, richiede senso di responsabilità, equilibrio, lungimiranza e azioni concrete, supportate da progetti e atti fattibili, e non da chimere da campagna elettorale”.

La controreplica di “La Scelta per Valderice”

In merito alle dichiarazioni del Sindaco Stabile riguardo all’approvazione del Rendiconto 2024, pronta arriva la nuova risposta del gruppo consiliare “La Scelta per Valderice”: “Riteniamo necessario riportare la discussione nell’alveo della verità dei fatti, affinché i cittadini possano avere un quadro chiaro e non distorto. Il fondo destinato agli investimenti deriva da entrate in conto capitale che nel tempo non sono state impiegate per realizzare opere e fare manutenzioni sul territorio e, quindi, il loro mancato impiego ha generato accantonamenti per l’importo di € 1.413.832,69. Come mostra la tabella sotto riportata, tra il 2020 e il 2024 il Fondo investimenti, composto da entrate non utilizzate, è aumentato di circa un milione di euro. La costante crescita del Fondo Investimenti all’interno del Risultato di Amministrazione, infatti, non rappresenta affatto il risultato di un’azione amministrativa virtuosa, ma evidenzia, invece, l’incapacità dell’Ente di programmare e realizzare tempestivamente gli investimenti di cui abbisogna il nostro Comune. Ritrovarsi, dopo 7 anni di amministrazione, un avanzo destinato agli investimenti di tale entità significa, in concreto, che in questi anni alle strade, al Cimitero, alla rete idrica e fognaria, alle scuole, etc. sono stati negati interventi necessari e che tale modo di amministrare ne ha aggravato lo stato”. 

La minoranza consiliare continua: “Pertanto, la possibilità, subordinata all’approvazione delle variazioni di bilancio entro il 30 novembre, di poter spendere questa somma per tentare di far fronte a qualcuna delle tante emergenze del nostro Comune non può essere letta come una gestione oculata delle finanze pubbliche, bensì come una evidenza contabile delle criticità che si trascinano da tempo e che sono rimaste irrisolte e/o non affrontate. Il quadro risulta ancora più preoccupante se si considera che il risultato di esercizio 2024 ha registrato una perdita di € 1.317.826,25, come riportato a pagina 35 della Relazione sul Rendiconto 2024 dell’Organo di Revisione. Su tale disavanzo, l’Amministrazione non ha fornito adeguate informazioni né sulle cause che lo hanno generato, né sulle modalità con cui si intende procedere alla sua copertura. Detto ciò, il voto favorevole espresso dall’opposizione sul Rendiconto 2024 non rappresenta un atto politico a sostegno della maggioranza ma un atto di responsabilità verso la città che vive una situazione emergenziale senza precedenti generata proprio da questa amministrazione comunale inconcludente che punta soltanto al consenso dei social piuttosto che alla risoluzione concreta delle problematiche che riguardano la nostra comunità. Un’amministrazione che al termine del proprio mandato lascerà soltanto macerie. Nonostante il nostro giudizio critico sugli ultimi sette anni di amministrazione Stabile abbiamo ritenuto, tuttavia, che fosse comunque necessario, nell’interesse della nostra comunità, investire rapidamente l’avanzo di amministrazione per fra fronte alle emergenze del nostro territorio generate dalla indifferenza della Giunta Stabile verso i problemi reali dei valdericini”.

Con questi intendimenti rimanendo presenti in aula e con il nostro voto, abbiamo permesso che l’avanzo di amministrazione diventasse immediatamente spendibile sul territorio per : affrontare l’evidente emergenza cimiteriale con l’esproprio dei lotti di terreno già individuati nel Piano Regolatore per procedere al necessario ampliamento del cimitero prevedendo la realizzazione di cappelle gentilizie e sarcofagi; avviare un piano straordinario di pulitura, manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria comunale; investire su un progetto di implementazione della rete idrica ripristinando il telecontrollo a fibra ottica; Completare l’anello fognario di Bonagia-Sant’Andrea, mettere in funzione il Depuratore di C/da Anna Maria e finanziare la progettazione per ammodernare le reti fognarie di Fico, Ragosia e Crocevie” specificano.

Infine i consiglieri di opposizione chiosano: “Accusare, pertanto, l’opposizione di “rivendicare meriti” è dunque un tentativo maldestro di costruire una narrazione funzionale alla maggioranza, che però non trova riscontro nella realtà. Noi non abbiamo bisogno di attribuirci nulla: abbiamo semplicemente fatto ciò che un’opposizione seria e istituzionale deve fare soprattutto dinanzi all’inerzia ed all’incapacità amministrativa della Giunta Stabile. Dinanzi allo stato in cui si trova la nostra città la presenza compatta della maggioranza in occasione dell’approvazione del rendiconto 2024 sarebbe stata doverosa ed invece è stato indispensabile il senso di responsabilità dell’opposizione per garantire gli investimenti sul nostro territorio. Questi sono i fatti. Chiediamo, pertanto, all’Amministrazione Comunale più concretezza, meno polemiche, meno slogan e più rispetto delle istituzioni”.

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