Sarà finalmente la volta buona? Forse sì. Domenica 8 giugno (a un anno esatto dalle amministrative dello scorso anno) dalle ore 9 alle 20, i cittadini extracomunitari residenti a Mazara del Vallo da almeno due anni potranno eleggere il Consigliere comunale straniero aggiunto, una figura con funzioni consultive prevista dallo Statuto comunale e dal regolamento vigente. Il seggio sarà allestito presso la Sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti, in Piazza Plebiscito. E sarà l’ultima occasione, anche perché il regolamento prevede che in caso di mancata elezione (come già avvenuto lo scorso 16 giugno e con il rinvio dello scorso marzo), l’Amministrazione comunale proceda, non oltre il termine di 12 mesi dalla data di elezione del Consiglio Comunale, all’indizione di una nuova elezione. Il consigliere straniero aggiunto potrà essere eletto tra i candidati che risultino residenti in città da almeno quattro anni.
Si stima che siano circa 1.100 gli aventi diritto al voto, ossia i cittadini extracomunitari maggiorenni stabilmente residenti nel Comune. Le candidature dovranno essere presentate dal 9 al 14 maggio 2025, presso la Segreteria del Comune nelle normali ore d’ufficio (fino alle 12.00 nell’ultimo giorno). Ogni candidatura dovrà essere accompagnata da almeno 50 firme di sottoscrittori, autenticate secondo le stesse modalità previste per le elezioni dei consiglieri comunali, su moduli predisposti dall’Ufficio del Segretario Generale. Ogni cittadino straniero può sottoscrivere una sola candidatura, mentre gli stessi candidati non possono firmare la propria. Il certificato elettorale potrà essere ritirato direttamente il giorno della votazione, nei locali del seggio, una novità introdotta con la recente modifica dell’art. 6 del regolamento, proprio per semplificare le procedure.
La Commissione Elettorale Comunale verificherà la regolarità delle documentazioni presentate e provvederà a rendere pubblica la lista dei candidati ammessi almeno 15 giorni prima della data delle elezioni, tramite affissione all’albo pretorio del Comune. La carica del consigliere straniero aggiunto è vacante da sei anni: nel 2019, infatti, non fu presentata alcuna candidatura. In seguito, nel 2021, fu modificato il regolamento per facilitare l’accesso alle elezioni. Tuttavia, anche nel 2024, ostacoli legati alla raccolta delle firme e alla complessità dell’autenticazione hanno impedito lo svolgimento dell’elezione. E proprio per questo motivo, il Consiglio comunale ha recentemente approvato ulteriori modifiche regolamentari, riducendo il numero minimo di firme richieste da 75 a 50 e semplificando le modalità di autenticazione per i sottoscrittori. Una figura, quella del Consigliere comunale straniero aggiunto, che già in passato ha garantito una maggiore partecipazione della comunità straniera alla vita pubblica cittadina, offrendo uno strumento concreto di rappresentanza e integrazione.