Al Cinema Golden di Marsala in sala Thunderbolts e “L’amore che ho”, film su Rosa Balistreri

redazione

Al Cinema Golden di Marsala in sala Thunderbolts e “L’amore che ho”, film su Rosa Balistreri

Condividi su:

venerdì 09 Maggio 2025 - 17:09

Al Cinema Golden di Marsala in proiezione “Thunderbolts” alle ore 18.30. Il film racconta di Yelena Belova, addestrata nel brutale programma della Stanza Rossa per diventare una Vedova, vive ormai in uno stato di profonda apatia. Continua a svolgere i lavori per cui è stata preparata – operazioni clandestine per conto di Valentina Allegra de Fontaine – ma senza vera convinzione. Dopo una visita al suo padre putativo, Alexei Shostakov (alias Red Guardian), decide di portare a termine un’ultima missione prima di dedicarsi a un incarico più tranquillo. Tuttavia, in questa operazione finisce in trappola, insieme ad altri agenti: Ghost, Taskmaster e John Walker. Mentre si scontrano tra loro, i quattro si rendono conto di non essere soli. Nel complesso in cui sono stati inviati si trova anche Bob, un uomo affetto da amnesia che sembra incapace di ricordare il motivo per cui è lì o come uscirne. A prima vista non appare come un pericoloso agente, ma quando tocca gli altri, questi rivivono le visioni dei momenti più traumatici delle loro vite.

“L’amore che ho” di Paolo Licata, con Lucia sardo, Donatella Finocchiaro, Carmen Consoli, verrà proiettato alle ore 21 e il 12 maggio, ci saranno anche gli attori in sala. Rosa Balistreri trova alloggio in casa della figlia Angela, che però non la vuole lì. Alla sera Rosa si addormenta guardando vecchie foto di una famiglia che non c’è più. Ma suo nipote Luca la spinge a fare ciò che sa fare meglio, ovvero cantare. E quando Rosa canta in pubblico comunica tutto il dolore suo e della terra di Sicilia, raccontando storie di violenza e di abbandono, di amori negati e tumultuosi. Anche nel suo passato ci sono violenze, abbandoni e amori impossibili, e soprattutto c’è una maternità difficile che l’ha tenuta lontana da Angela, una lontananza di cui la giovane donna incolpa solo Rosa. Del resto anche Angela non è riuscita a crescere Luca, come è successo anche a Maria, la sorella di Rosa. A impedire queste maternità spezzate sono stati soprattutto tanti uomini inadeguati o tirannici, e donne fragili che hanno subìto in silenzio.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta