Il litorale di Capo Feto che si estende tra Mazara del Vallo e Petrosino, è uno degli ecosistemi trapanesi più preziosi, caratterizzato da una straordinaria biodiversità e da un equilibrio ambientale fragile. Negli ultimi anni, questa vasta area naturale è stata abbandonata, vittima di incuria e degrado. Tuttavia, il recente incontro organizzato da Legambiente presso il Collegio dei Gesuiti di Mazara ha riacceso le speranze per la sua protezione e valorizzazione. L’incontro ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e la comunità locale sull’importanza di istituire una Riserva Naturale Orientata, uno strumento fondamentale per la tutela di questa straordinaria area naturale. La Riserva potrebbe garantire la protezione degli habitat naturali, promuovendo al contempo attività ecocompatibili e sostenibili che rispettino la fragile biodiversità locale. L’incessante degrado di quest’area, infatti, rischia di compromettere il suo equilibrio ecologico, con gravi ripercussioni su tutto l’ecosistema.

C’è un’ordinanza della Capitaneria di Porto, in vigore fino al 30 aprile, che prevede una serie di rilievi batimetrici ad alta risoluzione effettuati dalla ditta Survey Rov e ispezioni subacquee dei fondali marini di Capo Feto che rientrano nel progetto del Pnrr “Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica – Componente 4 Tutela del Territorio e della Risorsa Idrica” – Misura 3 Salvaguardare la qualità dell’aria e la biodiversità del territorio attraverso la tutela delle aree verdi, del suolo e delle aree marine – Investimento 3.5 Ripristino e tutela dei fondali e degli habitat marini” che mira a monitorare la qualità dei fondali marini e a restituire la giusta attenzione alla tutela di un ambiente unico. L’ordinanza della Capitaneria di Porto, naturalmente, prevede un’interdizione temporanea alla navigazione, garantendo il rispetto della delicatezza dell’area durante i lavori di monitoraggio. La strada per la protezione di Capo Feto è ancora lunga, ma la prima pietra verso la creazione di una Riserva Naturale Orientata rappresenta un passo fondamentale verso la conservazione della biodiversità e l’opportunità di restituire al territorio una bellezza che merita di essere conosciuta e apprezzata nel mondo, quindi con una finalità turistica importante come volano di due città che puntano sul turismo estivo.