Dal 22 al 28 febbraio 2025, il Complesso San Pietro di Marsala ospiterà una mostra di pittura unica nel suo genere, promossa dall’Associazione Culturale Ucraina Mediterranea che ha sede in Provincia di Trapani in rappresentanza delle comunità presenti sul territorio. L’inaugurazione si terrà il 22 dalle ore 17, un’occasione per scoprire un’esposizione di foto di grande valore artistico, raccontando la tragica realtà della guerra in Ucraina attraverso gli scatti di fotografi che sono diventati veri e propri reporter di guerra. Le immagini in mostra sono state scelte con cura: difficili e potenti, alcune inedite, trasmesse dal Consolato ucraino e apparse su varie riviste internazionali.

Sono immagini che raccontano scene di devastazione, ma anche momenti di speranza, una narrazione visiva che riflette l’eroica resistenza del popolo ucraino di fronte a un nemico che sembra superiore sotto ogni punto di vista. Ogni foto è accompagnata da piccole descrizioni in tre lingue, ucraino, italiano e inglese, fondamentali per comprendere al meglio la forza che sprigionano. La mostra vuole essere un omaggio a chi ha sacrificato la propria vita e a chi ha lottato senza armi per difendere la propria terra e la propria dignità. “Questi scatti non sono solo una testimonianza di una guerra che ha cambiato il corso della storia, ma un grido di speranza per il futuro, un invito a non dimenticare l’importanza della resistenza e della lotta per la libertà – ci dice Kateryna Cernyavska, a nome dell’Associazione Ucraina Mediterranea -. Un momento di riflessione per i profughi ucraini che risiedono nelle zone di Trapani, Marsala e Mazara, e per tutta la comunità locale, unendo le esperienze delle due realtà in una visione comune di pace e speranza”. La mostra è aperta a tutti, anche ai bambini. Tuttavia, la visita è libera e aperta anche alle famiglie.

“L’iniziativa è un’occasione per raccontare la storia della guerra che non è iniziata nel 2022, ma nel 2014, quando le città dell’est dell’Ucraina furono invase dalla Russia, e per sottolineare che la guerra, per molti, dura da più di dieci anni – afferma ancora Cernyavska -. Non si tratta di un impegno politico, ma semplicemente di raccontare la realtà dei fatti, senza retorica, attraverso l’arte fotografica”. L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Marsala, è realizzata grazie al Consolato Generale d’Ucraina e con la collaborazione del Lions Club locale e dei media partner Marsala C’è e itacanotizie.it.