Giovedì 23 gennaio il chitarrista petrosileno Carmelo Pipitone torna a Marsala con un concerto al Carpe Diem (via Armando Diaz, 2) per presentare il suo ultimo album “Piedi in acqua”. “Questo disco è composto da 13 canzoni che raccontano le mie sensazioni provate negli ultimi 4 anni – racconta Pipitone – Sono stati tempi duri un po’ per tutti. Abbiamo attraversato il buio di una pandemia, avuto un sacco di tempo per pensare e farci delle domande, desiderato, odiato. Abbiamo spesso rimesso in discussione quello che credevamo fosse importante e in alcuni casi fatto pulizia. È un diario di bordo, una sfumatura nuova nelle sue pagine”. Open act della serata: il cantautore marsalese Giacomo Maria Carpa Koi.
A quattro anni di distanza esce “Piedi in acqua“, un lavoro musicale biografico che racconta una fetta di vita del chitarrista siciliano. Una parte di realtà che spiega in lingua sicula e non tutti quei problemi che orbitano nel quotidiano sociale e interiore. Dopo l’esordio “Cornucopia” del 2018 e il successivo “Segreto Pubblico” del 2020, “Piedi in acqua” riapre il sentiero dell’artista siciliano proponendo 13 brani folk cantautorale viscerali e seminali che lo accompagneranno in un lungo tour. Pipitone inizia con i Marta sui Tubi pubblicando 6 album in studio. Preziose le collaborazioni con artisti del calibro di Lucio Dalla, Franco Battiato, Enrico Ruggeri, ecc. Nel 2009 Carmelo Pipitone riceve il Premio Insound come migliore chitarrista acustico. Partecipa come “Marta” al Festival di Sanremo 2013 nella categoria “Big” con due brani “Dispari” e “Vorrei” e nel 2014 contribuisce alla formazione della superband O.R.K. con, tra gli altri Colin Edwin dei PorcupineTree e PatMastelotto dei King Crimson. Poi nizia a suonare con i Dunk (Ettore, Marco Giuradei e Luca Ferrari dei Verdena) con cui va in tour. Il suo primo album da solista è “Cornucopia” (La Fabbrica). Il secondo album “Segreto Pubblico” è uscito nel 2020. Ora è tempo di “Piedi in acqua”. Rockit lo inserisce tra i 20 migliori chitarristi italiani di sempre.