Le famiglie dei bambini frequentanti gli asili nido comunali di Sappusi e Amabilina hanno espresso la loro “profonda preoccupazione e disappunto” riguardo alla recente decisione del Comune di Marsala di affidare la gestione delle strutture a una nuova cooperativa, vincitrice della gara d’appalto. Una scelta che, secondo i genitori, potrebbe segnare la fine della pluridecennale gestione della cooperativa “La Garderie”, storica e apprezzata per il suo impegno educativo e la qualità dei servizi offerti. Da oltre vent’anni, “La Garderie” ha rappresentato un punto di riferimento nell’ambito educativo, garantendo un servizio di alta qualità che ha saputo conquistare la fiducia delle famiglie e della comunità. “Questa cooperativa ha saputo garantire non solo un’organizzazione impeccabile, ma anche un ambiente affettuoso e stimolante per i più piccoli”, si legge in una dichiarazione comune dei genitori. Le educatrici di “La Garderie”, infatti, sono descritte come altamente qualificate, con una gestione che si distingue per la sua meticolosità e una responsabile sempre attenta alle esigenze delle famiglie.
Un esempio concreto della dedizione della cooperativa alla cura dei bambini è stato il servizio di rientro anticipato dei bambini per il periodo natalizio, un gesto che ha dimostrato “una straordinaria attenzione verso i bisogni delle famiglie”, senza alcun onere per queste ultime. Oggi, però, le famiglie sono “preoccupate per il futuro dei nostri figli”. La nuova cooperativa, infatti, ha un’esperienza limitata nella gestione di strutture educative per l’infanzia, essendo attiva principalmente nel settore dell’assistenza agli anziani. A questa incertezza si aggiungono “segnalazioni allarmanti” su episodi controversi legati al passato dell’organizzazione, alimentando dubbi sulla sua capacità di garantire gli elevati standard di sicurezza e qualità richiesti nel settore educativo. In questo contesto, le famiglie chiedono al Comune di Marsala di “riconsiderare questa scelta” e di garantire la continuità di un servizio educativo che risponda ai più alti criteri di eccellenza. “Riteniamo che ogni decisione che riguarda i più piccoli debba essere guidata dall’amore e dalla cura nei loro confronti, principi che non possono essere compromessi”, affermano i genitori, sottolineando l’importanza di non compromettere la qualità dell’assistenza e dell’educazione nei primi anni di vita.
Le famiglie chiedono inoltre chiarezza su come e quando la nuova cooperativa si insedierà, se saranno introdotte modifiche che potrebbero alterare l’attuale organizzazione, ridurre il personale o compromettere la qualità del servizio finora offerto. “Le famiglie meritano risposte chiare e rassicurazioni”, si legge nell’appello, concludendo che “il futuro dei bambini è il bene più prezioso che abbiamo” e che non si può permettere che un servizio così fondamentale venga messo a rischio. Le famiglie invitano quindi tutte le persone che condividono queste preoccupazioni a unirsi a loro in questo appello per difendere la qualità educativa degli asili nido comunali. “Con fiducia nella vostra sensibilità e responsabilità, restiamo in attesa di un vostro riscontro e di interventi concreti a tutela dei nostri bambini”, concludono i genitori, auspicando che il Comune prenda in considerazione la loro voce e quella della comunità. In un momento di grande incertezza, la speranza è che venga preservata l’eccellenza dei servizi educativi che da anni rappresentano un punto di riferimento per le famiglie di Marsala, garantendo ai più piccoli il migliore percorso di crescita e apprendimento.