Riuso delle acque reflue depurate, a Marsala c’è un progetto ma ancora da finanziare

redazione

Riuso delle acque reflue depurate, a Marsala c’è un progetto ma ancora da finanziare

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domenica 01 Dicembre 2024 - 11:59

Realizzazione di un sistema di adduzione in uscita delle acque reflue dall’impianto di depurazione sito in contrada San Silvestro, al fine di utilizzarle per uso irriguo. Sembra proseguire il progetto dell’Amministrazione comunale di Marsala, frutto dell’Accordo di collaborazione sottoscritto dal Comune con l’Assessorato Regionale Agricoltura e il Consorzio di Bonifica. L‘utilizzo delle acque reflue depurate nel settore agricolo rappresenta una priorità ambientale strategica. Non solo protegge la falda idrica riducendone i prelievi, ma fornisce un importante contributo alla continuità degli approvvigionamenti irrigui. Aggiunge il sindaco: “Parliamo di volumi non trascurabili di acqua depurata, altrimenti destinati allo scarico in mare. A detta degli esperti, poi, si ottiene anche un aumento dell’effetto fertilizzante grazie ai composti organo-minerali presenti nel refluo filtrato. Insomma un progetto volto a ridurre lo spreco della risorsa idrica e a contrastare la siccità”. Sarà ora compito del settore Lavori Pubblici, diretto dall’architetto Rosa Gandolfo, avviare le procedure propedeutiche al finanziamento e alla realizzazione del progetto. Quindi ancora non c’è nulla di concreto.

Sul punto, lo scorso maggio – con Delibera del Consiglio dei Ministri – è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale, in relazione alla situazione di grave deficit idrico, assegnando alla Sicilia 20 milioni per l’attuazione dei primi interventi. Tra questi, 320 mila euro sono stati destinati a Marsala per l’avvio di trivellazioni in prossimità della stazione di pompaggio di contrada San Silvestro. 

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