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Mazara: come funziona la lettura delle targhe. Sanzioni anche da remoto per i trasgressori

È stato presentato in conferenza stampa la scorsa settimana, presso il Comando di Polizia Municipale di Mazara del Vallo il nuovo sistema di videosorveglianza che consente la lettura delle targhe dei mezzi di circolazione su strada e di verificare da remoto in tempo reale se quei mezzi circolano in regola ovvero se sono sprovvisti di assicurazione, di certificazione di revisione, o se risultano rubati, sottoposti a fermo o persino radiati. Il sistema sarà attivo dal prossimo 1° dicembre e le sanzioni ai trasgressori potranno avvenire anche da remoto e arrivare direttamente a casa. Sei le postazioni sul territorio comunale nelle quali sono stati piazzati i sistemi di rilevazione delle targhe.

Le telecamere sono piazzate nei seguenti punti: via Marsala alta all’altezza del rifornimento Q8, obelisco-rotatoria d’ingresso in Città, via Bessarione all’altezza del comando di Pm, piazza Matteotti, viale Africa ed Sp38 Mazara-Torretta Granitola. Il sistema consente di monitorare il numero dei mezzi in transito ed è in grado di fornire un alert in tempo reale in caso di circolazione non regolare. La simulazione effettuata presso il Comando di Polizia Municipale ha mostrato come circa il 10-15% dei mezzi in transito rilevati dalle telecamere non fosse in regola con revisione, assicurazione o entrambe. E Mazara del Vallo è a questo punto uno dei primi Comuni dell’Italia meridionale ad adottare questo sistema per incrementare la sicurezza. “Il sistema è già attivo da fine ottobre ed in fase di monitoraggio – ha dichiarato il sindaco Salvatore Quinci – ma dal 1° dicembre ad ogni alert ricevuto e confermato seguiranno sanzioni. Pertanto invitiamo tutti a mettersi in regola con le norme del codice della strada e a prestare la massima attenzione oltre che alla guida al controllo delle scadenze di assicurazione e revisione. Il sistema di videosorveglianza che oggi si arricchisce di questa innovativa opportunità di controllo sarà ulteriormente incrementato per la sicurezza di tutti”. “Non ci sarà bisogno che il mezzo non in regola venga fermato da una pattuglia – aggiunge il comandate di Pm Bucca – ma da remoto sarà possibile elevare le sanzioni. Cosa che faremo dopo un ulteriore controllo in banca dati che verifichi la corrispondenza dell’alert con i dati inseriti nelle banche dati di motorizzazione, nel caso delle revisioni, e dell’Ania nel caso delle assicurazioni”. “Non procediamo per essere punitivi – sottolinea l’assessore comunale alla Pm Rino Giacalone – ma per garantire sicurezza a tutti e far rispettare le regole. Dal primo dicembre come anticipato dal sindaco e dal comandante di Pm partiranno le sanzioni”.

Il sistema di videosorveglianza in città, insomma, continua a crescere: 42 telecamere sono state installate nel 2021 in sostituzione di quelle precedenti, 58 sono state installate negli anni passati con il progetto Scuole Sicure (2018), 40 sono state recentemente installate nel progetto che comprende le sei telecamere di lettura targhe, quattro saranno presto installate insieme a un sistema unico di controllo di tutte le telecamere del territorio con il fondo unico giustizia e 40 nuove telecamere verranno installate con il progetto POC complementare legalità già finanziato e presentato il 18 ottobre scorso (deve essere ancora attivato il bando di gara). Sono inoltre in funzione ulteriori impianti di video sorveglianza nel Largo Dalla Chiesa, nel parcheggio Gb Quinci ed a Villa Jolanda per un totale di ulteriori 50 telecamere. L’obiettivo è unificare il controllo di tutto il sistema di videosorveglianza ed integrarlo – come ha anticipato il sindaco – anche con immagini provenienti dai privati che ne autorizzeranno l’utilizzo.

Luca Di Noto

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