Il TAR-Lazio lo riammette ad espletare le successive prove concorsuali.
Nel 2023, P.A., trapanese di 27 anni, aveva partecipato al Concorso pubblico, per esame, per l’assunzione di 1650 Allievi Agenti della Polizia di Stato.
Il candidato dopo avere superato la prova scritta e le prove di efficienza fisica veniva convocato per i successivi accertamenti psicofisici. La Commissione per l’accertamento dell’idoneità psico – fisica tuttavia giudicava non idoneo l’aspirante poliziotto per “deficit della forza muscolare”, escludendolo dal concorso.
Al fine di accertare la propria forza muscolare il giovane si sottoponeva ad un accertamento presso il Presidio Ospedaliero “S. Antonio Abate” dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani e all’esito del test risultava che la media della forza muscolare delle misurazioni per ciascun arto rientrava nei limiti previsti dal bando di concorso per ciascuna mano.
Conseguentemente, ritenendo erronea la valutazione effettuata dalla Commissione per l’accertamento dell’idoneità psico – f P.A., con il patrocinio dei legali Girolamo Rubino e Daniele Piazza, proponeva un ricorso giurisdizionale innanzi al TAR-Lazio, chiedendo l’annullamento del giudizio di non idoneità, l’accertamento dell’idoneità psico fisica ai fini dell’assunzione quale allievo agente della Polizia di Stato , nonché l’ammissione con riserva alle ulteriori fasi concorsuali.
In particolare, i legali rilevavano che il giudizio di non idoneità espresso dalla Commissione giudicante avrebbe dovuto considerarsi arbitrario ed illogico, nonché frutto di una non corretta percezione dei fatti dal momento che risultava in palese contrasto con la certificazione medica rilasciata dal Presidio Ospedaliero di Trapani.
Con ordinanza del 11.04.2024, il TAR-Lazio, in ragione dei principi di prova offerti in giudizio, ha disposto una verificazione tecnica, intesa ad accertare, in contraddittorio tra le parti, la sussistenza o meno del deficit della forza muscolare riscontrato dall’amministrazione, incaricando di ciò la Commissione sanitaria d’appello dell’Aeronautica Militare.
A seguito delle verifiche sanitarie effettuate la predetta Commissione sanitaria accertava l’insussistenza del deficit di forza rilevato in sede concorsuale, avendo il ricorrente riportato valori compatibili con la normativa di riferimento e, pertanto, con il prosieguo dell’iter concorsuale.
Con ordinanza del 17.07.2024, il Tar ha disposto, l’ammissione con riserva del candidato.
A questo punto l’aspirante poliziotto potrà continuare l’iter concorsuale, proseguendo le ulteriori prove concorsuali.