Terza giornata dei Campionati Europei in Germania e secondo appuntamento coi “Palloni Gonfiati”. Pochi goal (solo 6) ma gare molto più equilibrate rispetto alla giornata di sabato. La prima domenica “Europea” è iniziata con la bella partita (Girone D), giocata ad Amburgo, tra l’Olanda tanto cara al CT Ronald Koeman che è riuscita, nel finale, ad avere la meglio su una coriacea Polonia che si è presentata al debutto europeo con non pochi problemi di formazione (su tutti la non disponibilità di tre attaccanti del calibro di Lewandosky, Milik e Swidersky). Decisiva la rete di Weghorst che, da subentrato, trasforma in oro il primo pallone toccato. Tra i protagonisti del match il portiere polacco Tek Szczesny, prossimo al trasferimento nel campionato arabo.
Successivamente è andato di scena il Girone C, con la Danimarca, a Stoccarda, che si fa recuperare nel finale da una buona Slovenia e con l’Inghilterra che, a Gelsenkirchen, col minimo sforzo piega la Serbia con un goal di opportunismo del giovane ventenne “madridista” Bellingham. Non è stata una bella partita, gli inglesi sono sembrati giù di tono mentre la Serbia (come si fa a tenere Capitan Tadic in panchina?) si è solo svegliata nel finale.
Pochi palloni per i due attaccanti tanto attesi. Harry Kane ha colpito una traversa nella ripresa mentre Dusan Vlahovic, fuori posizione fino al 60′, si è visto solo con un bel tiro da fuori area.
Nella giornata di oggi, va di scena il Gruppo E con la Romania che all'”Allianz Arena” di Monaco, affronterà l’Ucraina, mentre alle 18 il super favorito Belgio giocherà, a Francoforte, con la Slovacchia .
In serata match non facile per la Francia di Descamps che se la vedrà con l’Austria di Ragnick. Alla vigilia di questo match hanno fatto discutere le dichiarazioni di Thuram e Mbappe’, impegnati piu che altro a commentare la situazione politica del loro paese .
E passiamo alle pagelle dei “Palloni Gonfiati”
Dopo 1100 giorni, 3 anni e 4 giorni dopo l’incubo, CHRISTIAN ERIKSEN è tornato a giocare gli Europei ed ha anche segnato.🇩🇰
Il goal del momentaneo vantaggio della Danimarca. Ho esultato per lui, nel vederlo sorridere e gioire.
VOTO 9
DANIELE ORSATO: si, avete letto bene, proprio lui…l’arbitro. !!
A quasi 49 anni e dopo aver lasciato la Serie A, il fischietto vicentino(secondo per presenze dopo il “mitico” Lo Bello) dimostra di essere un leader dirigendo la gara più difficile di ieri, quella tra la Serbia e l’Inghilterra. Smettera” a fine Europeo, mancherà al calcio internazionale
VOTO 10
RONALD KOEMAN (CT Olanda)
Lo ricordiamo in Orange, col fratello Erwin.
Lui, Ronald, era quello più forte. Ma da ieri pomeriggio lo ricorderemo come lo “scaccolatore olandese ” per via di quella terribile quanto disgustosa “scenetta” ripresa dalla TV .
VOTO 3
FILIP KOSTIC (Esterno della Serbia).
Non è una grande stagione per lo juventino Kostic. Dopo un campionato deludente in bianconero, Kostic soffre oltremodo la vivacita’ del 2001 Bukayo Saka, che quest’anno all’ Arsenal ha fatto faville.
A fine primo tempo si infortuna, credo problemi muscolari. Esce piangendo , forse il suo Europeo potrebbe essere già finito. Sfortunatissimo
VOTO 6. D’incoraggiamento!!