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Favignana protagonista del nuovo film di Sironi “Quell’estate con Irene”

Favignana, con il suo mare, le sue cave, i suoi paesaggi, è stata scelta ancora una volta come scenografia ideale per una produzione da grande schermo. L’isola è infatti una delle location principali del nuovo film del regista romano Carlo Sironi dal titolo “Quell’estate con Irène” che ha già riscosso i suoi primi applausi al recente festival di Berlino e che è al cinema dal 30 maggio. Il film, girato principalmente tra Roma e Favignana, è prodotto da Kino produzioni con Rai Cinema e con il sostegno della Sicilia Film Comission e Aide au Cinema du Monde ed è disturbato da Fandango. 

Ambientato alla fine degli anni novanta, racconta la storia di due ragazze, Clara e Irène, che si incontrano casualmente durante un’iniziativa organizzata dall’ospedale che le ha entrambe in cura. Molto diverse fra loro, le due diciassettenni sono infatti accomunate non solo dalla stessa età ma soprattutto dal peso di una malattia che incombe sulle loro vite, portandole a vivere intensamente il loro incontro. La sinergia che si crea fra loro le spinge a prendere la decisione di trascorre insieme una vacanza spensierata su un’isola lontana. Ed è così che entra in gioco Favignana. Perché è qui che, fra tuffi e risate, le ragazze sperimentano gioie e dolori, vita e amicizia alla ricerca di quella normalità che la malattia tende a sottrargli. Tra le due si instaura un legame intenso che racconta la forza di chi vive con la paura di non avere più tempo.

Film delicato, essenziale, spontaneo, a tratti malinconico, prende spunto da esperienze e ricordi reali su cui il regista ha indagato prima di arrivare al racconto sul grande schermo. Nei panni di Irène c’è l’attrice francese Noée Abita, mentre Clara è interpretata da Maria Camilla Brandenburg alla sua prima esperienza sul grande schermo. Classe 1983, Carlo Sironi è figlio del regista Alberto Sironi e ha già alle spalle il successo del film “Sole” che ha ricevuto la candidatura sia ai Nastro d’argento 2020 che al David di Donatello 2020 come miglior regista esordiente e che è stato premiato nello stesso anno all’European Film Awards come miglior film rivelazione.

Antonella Genna

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