Questa mattina, presso la Capitaneria di Porto di Trapani, nell’ambito dell’affermazione dei nuovi standard dell’economia circolare, è stato concluso un accordo di collaborazione con il Comitato nazionale dell’Albo dei gestori ambientali, la Sezione regionale Sicilia dell’Albo nazionale gestori ambientali e la Camera di Commercio di Palermo, per promuovere un esempio virtuoso di circolarità delle informazioni utili a contrastare gli illeciti ambientali e la criminalità organizzata in danno dell’ambiente e dell’economia di settore.
L’intesa consente di condividere il patrimonio informativo in materia ambientale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, che accoglie 200.000 imprese iscritte e 700.000 mezzi di trasporto sul territorio nazionale, attraverso il rilascio di punti di accesso alla banca dati gestita dall’Albo Gestori.
Il sistema brevettato permette di risalire immediatamente all’impresa investigata ed ai mezzi di trasporto associati, riuscendo ad ottenere. in tempo reale, informazioni utili al controllo operativo sul posto e valutarne il regime autorizzatorio.
Una decisiva innovazione, fondamentale per sistema dei controlli, sempre più capillari e puntuali sul territorio, che rendono più incisiva ogni azione di contrasto all’illegalità, finalizzata soprattutto ad una peculiare tracciabilità dei rifiuti sfruttando il sistema di digitalizzazione e la gestione delle banche dati.
Per l’attuazione dell’attività di collaborazione saranno periodicamente organizzati momenti di scambio formativo tra militari della Capitaneria di Porto di Trapani e personale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali volti a favorire la condivisione di conoscenze ed esperienze.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, Capitano di Vascello Guglielmo Cassone, definisce tale tecnologia come: “Un’opportunità che facilita la prevenzione e repressione del traffico illecito dei rifiuti, ma si pone anche come meccanismo di sensibilizzazione della cittadinanza alla tutela dell’ambiente in tale settore di competenza del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, impegnato nell’attività di tutela delle acque e repressione dei reati connessi con l’ambiente e il ciclo dei rifiuti.”
In chiave preventiva e per educare le nuove generazioni sulla cultura della legalità, la Capitaneria di Porto di Trapani realizzerà anche momenti formativi di concerto con gli istituti scolastici del territorio trapanese a favore degli studenti.