ROMA (ITALPRESS) – “Tecnologia al servizio della pubblicità per essere più efficaci nella comunicazione”. E’ l’obiettivo principale dell’area Digital e MarTech di Mondadori Media, secondo l’amministratore delegato Andrea Santagata, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Italpress €conomy. “Anche nel 2023 ci sono crescite importanti, l’advertising in Italia ha qualche punto – prosegue -, invece il mercato dell’advertising internet sta crescendo del 6% e noi siamo double digit grazie a una offerta basata sia sui social che sul MarTech, ovvero soluzioni in cui aiutiamo le aziende a raggiungere i propri obiettivi usando tecnologie innovative”.
Santagata racconta come Giallo Zafferano sia diventato il quinto brand più importante al mondo come media food e “ci siamo accorti che i creator, quelli che creano contenuti nelle piattaforme social, nel food stanno diventando molto importanti, abbiamo iniziato così a collaborare con Giallo Zafferano e poi abbiamo aperto con loro una Talent Agency e insieme costruiamo progetti per comunicare sui social tramite questi creator”.
“I video di food guardati sui social sono paragonabili a quelli di sport – spiega – e la pandemia ci ha avvicinati a qualcosa su cui prima non pensavamo, come ad esempio la panificazione. Siamo legati tantissimo alla tradizione” e tra i video più visti ci sono senza dubbio i classici piatti, come quelli della tradizione romana, ragù o tiramisù, “ma a questi si sta aggiungendo un nuovo filone: quello dei piatti etnici, ma anche quelli legati ai legumi. Nel nostro media – evidenzia – siamo forti nella cucina, quello che stiamo facendo è uno sviluppo molto forte di Giallo Zafferano all’estero, c’è un fenomeno importante dell’italian sounding e su questo stiamo lavorando tanto. Altri settori su cui la Mondadori sta puntando nell’ambito media e digitale sono la salute e il benessere e la comunicazione della generazione Z. Quando si parla di internet si hanno solitamente in mente siti web, ma si sono aggiunte anche le app e i social perchè quando usiamo i social fruiamo di tantissimi contenuti” rivolti a diversi target, “possiamo dire sono un media nel media”.
Santagata poi spiega che per raggiungere meglio il target di riferimento è necessario, “soprattutto per le nuove generazioni, parlare il loro linguaggio; quindi, adeguarsi ma anche combattere in questo bombardamento informativo dove la quantità conta, ma alla fine anche la qualità continua ad emergere”.
Parlando delle potenzialità del mercato spagnolo ed estero l’ad aggiunge che “la Spagna è un’altra delle frontiere e ci stiamo andando, abbiamo iniziato dalla Spagna acquisendo una società di 15 persone per portare le nostre soluzioni sapendo anche che è uno sbocco per l’America Latina. Non è vero che in Italia non c’è la qualità nel digitale e nella tecnologia per competere nei mercati esteri, proviamoci e sono sicuro che ci riusciremo”.
Infine, l’intelligenza artificiale. “L’innovazione ha sempre portato l’umanità in avanti, adesso arriva l’intelligenza artificiale ed alcune cose cambieranno ma credo che come tutte le tecnologie sia un passo avanti, è chiaro però che va saputa gestire”.
Santagata racconta come Giallo Zafferano sia diventato il quinto brand più importante al mondo come media food e “ci siamo accorti che i creator, quelli che creano contenuti nelle piattaforme social, nel food stanno diventando molto importanti, abbiamo iniziato così a collaborare con Giallo Zafferano e poi abbiamo aperto con loro una Talent Agency e insieme costruiamo progetti per comunicare sui social tramite questi creator”.
“I video di food guardati sui social sono paragonabili a quelli di sport – spiega – e la pandemia ci ha avvicinati a qualcosa su cui prima non pensavamo, come ad esempio la panificazione. Siamo legati tantissimo alla tradizione” e tra i video più visti ci sono senza dubbio i classici piatti, come quelli della tradizione romana, ragù o tiramisù, “ma a questi si sta aggiungendo un nuovo filone: quello dei piatti etnici, ma anche quelli legati ai legumi. Nel nostro media – evidenzia – siamo forti nella cucina, quello che stiamo facendo è uno sviluppo molto forte di Giallo Zafferano all’estero, c’è un fenomeno importante dell’italian sounding e su questo stiamo lavorando tanto. Altri settori su cui la Mondadori sta puntando nell’ambito media e digitale sono la salute e il benessere e la comunicazione della generazione Z. Quando si parla di internet si hanno solitamente in mente siti web, ma si sono aggiunte anche le app e i social perchè quando usiamo i social fruiamo di tantissimi contenuti” rivolti a diversi target, “possiamo dire sono un media nel media”.
Santagata poi spiega che per raggiungere meglio il target di riferimento è necessario, “soprattutto per le nuove generazioni, parlare il loro linguaggio; quindi, adeguarsi ma anche combattere in questo bombardamento informativo dove la quantità conta, ma alla fine anche la qualità continua ad emergere”.
Parlando delle potenzialità del mercato spagnolo ed estero l’ad aggiunge che “la Spagna è un’altra delle frontiere e ci stiamo andando, abbiamo iniziato dalla Spagna acquisendo una società di 15 persone per portare le nostre soluzioni sapendo anche che è uno sbocco per l’America Latina. Non è vero che in Italia non c’è la qualità nel digitale e nella tecnologia per competere nei mercati esteri, proviamoci e sono sicuro che ci riusciremo”.
Infine, l’intelligenza artificiale. “L’innovazione ha sempre portato l’umanità in avanti, adesso arriva l’intelligenza artificiale ed alcune cose cambieranno ma credo che come tutte le tecnologie sia un passo avanti, è chiaro però che va saputa gestire”.
– foto Italpress –
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