Come a Petrosino, anche a Marsala è stata approvata all’unanimità una mozione a sostegno del comparto agricolo. Un’iniziativa legata alla grave crisi che sta affliggendo il settore in un territorio che per anni è stato considerato tra i più vitati d’Europa.

In premessa, la mozione fa riferimento a una serie di criticità che si sono accumulate in questo periodo, mettendo a repentaglio quel settore vitivinicolo trapanese che per anni ha rivestito un ruolo fondamentale per l’economia locale: l’aumento dei costi energetici e dei fattori di produzione, gli effetti del cambiamento climatico (con annessa maggiore frequenza di fenomeni meteorologici estremi) e la diffusione della peronospera che ha colpito pesantemente i vigneti con calo della produzione che può arrivare al 50%.

Di conseguenza, con la mozione approvata stamattina Sala delle Lapidi, il Consiglio comunale di Marsala impegna l’amministrazione Grillo ad assumere una serie di posizioni che possano compensare le difficoltà del comparto: adoperarsi presso le istituzioni regionali per chiedere la messa in atto di una distillazione di emergenza per alleggerire il mercato del vino e fornire un sostegno economico alle cantine trapanesi in crisi; sostenere la promozione della “vendemmia verde”; favorire l’applicazione del regime de minimis dichiarando lo stato di calamità per consentire ai viticoltori di ricevere aiuti finanziari diretti; sollecitare gli organi competenti affinchè venga attuato un piano di ristrutturazione del debito delle cantine siciliane e di tutte le aziende agricole; promuovere la cooperazione tra le cantine e gli attori del settore vitivinicolo trapanese, al fine di adottare strategie comuni per affrontare la crisi e favorire la ripresa economica; monitorare costantemente l’evoluzione del mercato vitivinicolo nel trapanese, in modo da individuare ulteriori misure di sostegno alle esigenze del settore. Il Consiglio invita inoltre l’amministrazione ad inoltrare la mozione approvata alla Regione, al Governo e alle altre istituzioni competenti.

Il massimo consesso civico marsalese sarà nuovamente in aula domani per trattare il Piano delle valorizzazioni e delle dismissioni del patrimonio comunale, atto propedeutico al bilancio di previsione, su cui già nei giorni scorsi era stata avviata la discussione e che dovrà essere esitato entro sabato 30 luglio. E’ prevista inoltre la presenza in aula del sindaco che illustrerà la relazione sullo stato di attuazione del programma, già trasmessa telematicamente alla presidenza del Consiglio.