Lo Curto contro il Presidente dell’IACP e il suo sostegno alla candidata petrosilena Pellegrino. Chianetta lo difende…

redazione

Lo Curto contro il Presidente dell’IACP e il suo sostegno alla candidata petrosilena Pellegrino. Chianetta lo difende…

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martedì 24 Maggio 2022 - 10:37

Con due distinte note, sia la deputata regionale Udc Eleonora Lo Curto che il coordinatore marsalese di VIA, Ignazio Chianetta, sono intervenuti sul sostegno manifestato pare pubblicamente, del Presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari, Vincenzo Scontrino, alla candidatura a sindaco di Petrosino di Marcella Pellegrino.

La notizia era stata diffusa ieri dal candidato sindaco petrosileno Giacomo Anastasi che aveva manifestato tutta la sua indignazione, motivata, per il sostegno di Scontrino alla Pellegrino.

“Gravissima interferenza del presidente dell’Iacp di Trapani Vincenzo Scontrino che tradendo il suo ruolo terzo scende in campo da player politico a sostegno della candidata a sindaco di Petrosino Marcella Pellegrino – scrive Lo Curto -. Sono vergognose e inaccettabili le affermazioni di Scontrino che dice di non avere mai visitato il quartiere delle case popolari di Petrosino, dimostrando evidentemente che la sua presidenza assume connotati esclusivamente politici e non di servizio alle comunità più fragili. Questo comportamento indecente evidenzia la strumentalizzazione politica dei bisogni di chi vive nei quartieri popolari, utilizzati esclusivamente per fare campagna elettorale a favore della Pellegrino. Ed è opportuno ricordare che la stessa per sette lunghi anni, oltre che vice sindaco, è stata assessore ai Servizi sociali, il che lascia configurare quanto sia stata poco incisiva la sua azione a sostegno degli abitanti del quartiere popolare. Scontrino non poteva e non doveva andare a Petrosino per ragioni diverse da quelle a cui il suo ruolo lo dovrebbe richiamare. Non voglio immaginare che siano state fatte promesse di intervento in quelle case, se così fosse sarebbe stata superata davvero la linea di confine tra ciò che è lecito e ciò che non lo è. Presenterò un’interrogazione parlamentare per rimuovere Scontrino da quel ruolo che ha offeso in modo volgare tradendo la fiducia del governo regionale e obbedendo a qualche capetto del territorio che così pensa di poter fare campagna elettorale, adesso per la Pellegrino, domani per se, in spregio alle più elementari regole democratiche. Si vergogni per essere stato obbediente a queste logiche piuttosto che all’etica istituzionale di cui dovrebbe essere fedele e leale testimone”, dice infine la capogruppo Udc all’Ars.

Chianetta invece, difende Scontrino: “Le dichiarazioni di aspiranti sindaci e di qualche politico in suo sostegno contro il presidente dello IACP di Trapani, Vincenzo Scontrino, per la visita fatta alle case popolari di Petrosino, mostra solo una grande vulnerabilità del programma elettorale e della visione stessa della politica che hanno questi signori. Scontrino, persona rispettabilissima e presidente sempre super partes, ha accolto l’invito di alcuni candidati al consiglio comunale di Petrosino, e solo dopo ha ascoltato le proposte della candidata sindaca Marcella Pellegrino. Le illazioni, per evidente nervosismo elettorale, sono scomposte e anche fuori luogo: ogni candidato avrebbe potuto invitare il presidente Scontrino, che è mai venuto meno nel suo ruolo di presidente e che ha sempre deciso di essere accanto a sindaci già eletti o a candidati che lo invitano per esporre progetti e proposte. Le strumentali polemiche, che non ci stupiscono visto da dove provengono, sono specchio di ciò che la politica e le amministrazioni non dovrebbero mai essere: battaglia perenne e scontro fine a se stesso”.

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