Piccole imprese, in Sicindustria Trapani la guida è donna con Montalbano e Caruso

redazione

Piccole imprese, in Sicindustria Trapani la guida è donna con Montalbano e Caruso

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mercoledì 23 Marzo 2022 - 11:55

Due donne guideranno la Piccola Industria di Sicindustria Trapani per i prossimi due anni. Patrizia Montalbano, ingegnere responsabile tecnico della SBM srl di Campobello di Mazara, azienda specializzata da oltre 40 anni nella costruzione di strutture e componenti metalliche come capannoni, tettorie e soprattutto serbatoi in acciaio, è il nuovo presidente del Comitato Piccola Industria della delegazione.

Rosanna Caruso

Ad affiancarla, nel ruolo di vicepresidente, è Rosanna Caruso, industrial engineer dell’azienda vitivinicola Caruso & Minini srl di Marsala. Del comitato faranno parte: Alexandrea Curatolo (Baglio Curatolo Arini 1875 srl di Marsala); Fabio Ditta (Bono & Ditta S.p.A. di Campobello di Mazara); Francesco Giannitrapani (Giannitrapani srl di Trapani); Francesco Pirrone (Tubicem srl di Alcamo) e il presidente uscente Vincenzo Adragna (Adragna Alimenti Zootecnici srl di Alcamo).

Alexandra Curatolo

“Ringrazio il Comitato provinciale Piccola Industria – afferma Montalbano – per la fiducia che mi è stata data chiamandomi a ricoprire un incarico importante e delicato per la provincia di Trapani, territorio a cui mi sento profondamente legata e per il quale ho deciso di mettermi in gioco continuando a impegnarmi non solo nell’ambito della mia azienda, ma da oggi anche all’interno di questo contesto. Mi impegnerò con passione e determinazione al fine di dare impulso all’associazione, nella consapevolezza che quello che stiamo vivendo rappresenta sicuramente uno dei periodi più difficili che il nostro tessuto economico abbia mai vissuto, ma anche una nuova grande sfida per il futuro della nostra terra. Ed è proprio all’insegna di questa sfida che voglio vivere questa nuova esperienza, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più l’associazione alle esigenze reali e quotidiane delle imprese del territorio, coinvolgendo sempre di più i giovani e operando in sinergia con le istituzioni. Ritengo, infatti, che solo abbandonando ogni forma di individualismo e facendo squadra sia possibile avviare un vero e proprio sviluppo sistemico del nostro territorio che passi attraverso la crescita e lo sviluppo anche in chiave internazionale delle nostre imprese”.

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