Misure idonee a sostenere la sanità locale nel caos che si sta determinando a Marsala a causa dell’aumento esponenziale dei contagi. A chiederle sono cinque consiglieri comunali marsalesi – Nicola Fici, Rino Passalacqua, Mario Rodriquez, Flavio Coppola e Gabriele Di Pietra – che hanno inviato una nota congiunta evidenziando come l’incremento dei positivi al Covid registratosi nelle ultime settimane a Marsala “sta determinando gravi difficoltà nel fronteggiare le esigenze mediche delle persone che necessitano di ospedalizzazione”.
“Il numero di positivi che giungono in ospedale – sottolineano i cinque consiglieri – è sempre maggiore, i posti disponibili sono ormai praticamente esauriti e la cosa ancora più preoccupante è che il picco dei contagi si prevede nelle prossime due settimane”.
Alla luce di ciò, e dei ritardi che stanno caratterizzando la realizzazione del Padiglione di malattie infettive accanto al “Paolo-Borsellino”, i firmatari della nota chiedono che il sindaco Massimo Grillo, responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio, “si adoperi nell’avanzare una serie di proposte idonee a sostenere la sanità locale per evitare che la stessa giunga del tutto al collasso e per consentire al personale sanitario di poter svolgere il proprio lavoro con ritmi sostenibili”.
Consapevoli che anche il Consiglio Comunale di concerto con il sindaco è investito della responsabilità in ordine alla salute dei cittadini, nell’ottica di fornire dei suggerimenti che potranno essere sottoposti al vaglio delle Autorità competenti, i cinque consiglieri avanzano una serie di proposte: realizzare un ospedale da campo all’esterno del Paolo-Borsellino che possa consentire alle ambulanze di far scendere i pazienti ed avviare l’iter della presa in carico degli stessi; incrementare i drive-in dislocati nel territorio, necessari a smistare il gran numero di persone che necessitano di tamponi; aumentare il numero degli hub vaccinali in modo da accelerare la somministrazione al maggiore numero di persone possibile, considerato che molti cittadini lamentano le lunghe liste di attesa per fissare l’appuntamento necessario alla vaccinazione; prevedere uno screening per alunni, insegnanti e personale scolastico prima del rientro a scuola.
“Dette proposte – concludono Fici, Passalacqua, Rodriquez, Coppola e Di Pietra – potrebbero sicuramente fornire un concreto potenziamento dei servizi sanitari e garantire quindi la tutela della salute dei nostri cittadini, per tale motivo si confida in un loro recepimento da parte del sindaco e delle autorità competenti”.