Da domenica 2 gennaio sono iniziati in Sicilia i saldi invernali 2022, che si concluderanno ufficialmente il 15 marzo. Nonostante il momento ancora delicato a causa dell’emergenza covid-19 che ha funestato il settore dell’abbigliamento negli ultimi due anni, si tratta di un appuntamento molto atteso, sia dagli esercenti che dai consumatori, allettati, ovviamente, dall’idea di accedere ad acquisti a prezzi ribassati.
“I saldi rappresentano – sottolinea Gaspare Ingargiola, segretario provinciale di CIFA – una leva importante per dare una scossa alla nostra economia e ad un settore, quello dell’abbigliamento, che rappresenta un’eccellenza del “made in Italy”. La nostra Confederazione – sottolinea Ingargiola – invita però i cittadini, desiderosi di fare acquisti a buon prezzo, a non cadere in scelte sbagliate. Invitiamo inoltre gli esercenti e clienti ad attenersi alle normative anti-covid19”.
Vincenzo Modica, responsabile provinciale Area Commercio Settore Abbigliamento CIFA Trapani, spiega così: “Per le imprese che operano nel settore dell’abbigliamento, il periodo dei saldi, assume un ruolo importante per la sopravvivenza del comparto. Permette di monetizzare le giacenze di magazzino, offrendo occasioni di acquisti convenienti, per i consumatori. In un mercato sempre più “affollato”, esigente e competitivo, quello dei saldi diventa un periodo significativamente interessante, sia sotto il profilo delle vendite, ma anche sotto il profilo di acquisizione di nuovi clienti, che una volta fidelizzati, contribuiranno a sostenere le vendite, anche nei periodi di vendite regolari”.
Quest’anno lo shopping risentirà ancora molto degli effetti della pandemia, con misure anticontagio e norme di contenimento che saranno ancora in vigore. CIFA Trapani pertanto invita i consumatori a rispettare le norme anti-covid. Dunque, obbligo di mascherina nei punti vendita per clienti e commessi (anche in camerino), frequente igienizzazione delle mani, distanza di sicurezza di almeno un metro, sia in fila per entrare che per pagare. Ciascun punto vendita dovrebbe indicare la capienza massima di persone ammesse all’interno e, fermo restando la possibilità di pagare in contanti, si ritiene comunque preferibile la modalità elettronica, interazione più igienica e controllata. A discrezione del punto vendita ci saranno regole in merito al cambio e alla prova in camerino. I vestiti sono sicuri, a detta di virologi la possibilità effettiva di essere infettati attraverso il contatto coi tessuti è molto limitata.
Bisogna però fare attenzione agli “acquisti facili” e, inoltre, si consiglia di confrontare i prezzi con quelli prima dell’inizio dei saldi. La Sezione di CIFA Trapani mette a disposizione dei cittadini i propri consulenti ed esperti in materia rivolgendosi ai propri uffici di via Salemi n.187. (email: segreteriatrapani@cifaitalia.info).