Eutanasia legale: una parte del Pd trapanese con Luca Coscioni per il referendum

redazione

Eutanasia legale: una parte del Pd trapanese con Luca Coscioni per il referendum

Condividi su:

martedì 27 Luglio 2021 - 11:14

Una parte del Pd trapanese si è mobilitata ieri a sostegno dell’iniziativa referendaria per il riconoscimento del diritto all’eutanasia. Era presenta, per l’occasione, attivista e dirigente storico dei radicali e dell’associazione Luca Coscioni. In particolare, hanno sposato la causa la presidente dell’assemblea provinciale del Pd Valentina Villabuona, le consigliere comunali di Trapani Marzia Patti e Giulia Passalacqua, il segretario del circolo Pd Isole Egadi Pietro Giangrasso e Davide Gallina dei Giovani Democratici di Trapani.

“Abbiamo dato il nostro contributo come democratiche e democratici a supporto di una lotta civica, perché riteniamo sia opportuno garantire anche nel nostro paese questo diritto. Abbiamo firmato per riconoscere questo diritto anche a tutte le persone con patologie irreversibili – che procurano dolori intollerabili – ed ai pazienti impossibilitati ad assumere autonomamente un farmaco (a causa di SLA, di una tetraplegia…) i quali, oggi, nel nostro Paese, non hanno la possibilità di scegliere né di chiedere un aiuto medico attivo per la morte volontaria. Una sofferenza insopportabile, non solo per i pazienti, ma anche per coloro i quali (familiari, amici, conoscenti) sono attualmente impossibilitati ad aiutarli ed a rispettare le loro volontà”.

Il quesito referendario si pone l’obiettivo di introdurre l’eutanasia legale tramite l’abrogazione parziale dell’articolo 579 del codice penale, che punisce l’omicidio del consenziente, lasciando chiaramente intatte le tutele per le persone vulnerabili, i minori di 18 anni, le persone che non sono in grado di intendere e volere, quelle il cui consenso è stato estorto, e si propone di introdurre nel nostro Paese il diritto all’aiuto medico alla morte volontaria.

“In questo modo – proseguono i dirigenti dem – possiamo riconoscere la possibilità di scegliere un fine vita consapevole, controllato e sereno. Da giovani membri e rappresentanti del Partito Democratico, riteniamo non sia più tollerabile vedere esseri umani sofferenti, con malattie inguaribili o in situazione vegetativa, privati della loro dignità. Occorre riconoscere a queste persone il diritto inviolabile di morire in maniera dignitosa. Occorre, anche in questa occasione, avere il coraggio di prendere una posizione e difenderla. Noi abbiamo messo la nostra firma e nei prossimi giorni continueremo a raccogliere adesioni in tutta la Provincia di Trapani. Adesso tocca a voi!”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta