Seduta quasi interamente dedicata alle interrogazioni quella del Consiglio comunale di martedì 30 aprile. le risposte sono state fornite prima dagli esponenti della Giunta e poi dal sindaco Massimo Grillo sopraggiunto in aula in un secondo momento.
Sulla situazione della raccolta differenziata a Marsala è intervenuto l’assessore ai servizi Michele Milazzo. Sulla vicenda dell’ex Aimeri e sui “disagi” di natura giudiziaria dell’azienda, Milazzo ha detto che il comune deve trovarsi pronto nel caso la situazione precipitasse.
Gli assessori presenti hanno risposto anche alle interrogazioni che per ragioni di tempo non avevano trovato attenzione nella seduta precedente.
In tema di interrogazioni la seduta ha avuto inizio con la consigliera Elia Martinico che ha chiesto notizie della situazione della manutenzione delle strade soprattutto quelle del versante sud.
Andrea Marino ha sottolineato come pochissime pratiche di condono edilizio fanno “incassare” al comune diverse migliaia di euro “Occorre i incentivare anche i lavori straordinari dei tecnici comunali che si occupano del settore”.
Nicola Fici ha parlato della gestione della pandemia e delle vicende giudiziarie che hanno caratterizzato la politica sanitaria negli ultimi giorni. “Per quanto attiene Marsala occorre avere certezze sul padiglione covid e sull’ospedale Paolo Borsellino”.
Il vice sindaco Paolo Ruggieri è intervenuto sulla vicenda sottolineando come alle istituzioni locali interessano le vicende amministrative. “Le accuse per me prive di fondamento, debbono essere valutate dall’autorità giudiziaria – ha detto il vice sindaco -. Le intercettazioni attribuite a Razza sono di pochissime parole. Fossi penalista sulla base di quello che ho letto sui giornali, chiederei la sua assoluzione. Trovo importante che Razza si sia dimesso subito e che Musumeci le abbia accettate. Non ci sono tanti precedenti in merito”.
Leo Orlando ha chiesto di capire la programmazione turistica dell’estate. Il lavoro fatto fino ad adesso è poca cosa. “E’ stato ridimensionato il personale che si occupa del settore”. Al consigliere ha replicato l’assessore al ramo Oreste Alagna che ha ricordato come la pandemia abbia rallentato di qualche mese le iniziative del settore, che comunque partiranno dal mese di giugno prossimo.
Giancarlo Bonomo ha ricordato che su Marsala Schola si poteva nominare un cda “interno”. “Chi si occupa del settore finanze per esempio- ha replicato il sindaco – non può dare denaro a se stesso nella funzione di amministratore di Marsala Schola. E’ quanto meno in opportuno”.
Subito dopo è intervenuto Ivan Gerardi: “Servizio attività agricola per ospitare gli ispettori fitosanitari c’è una richiesta di una sede. Ci sono disponibilità?”
Il sindaco ha poi ricordato che l’assessorato alla regionale famiglia ha chiarito che la nomina del c.d.a del Giovanni XXIII spetta al consiglio comunale. Secondo Enzo Sturiano occorre verificare se è cambiata la normativa.
Nicola Fici chiede perché non può essere istituita una commissione speciale per fornire dati relativi al bilancio costi/ benedici su Marsala Schola.
Pietro Cavasino è intervenuto sull’inchiesta che vede protagonista l’assessore Razza. “La vicenda non riguarda solo l’esponente della giunta ma tutta la Sicilia”.
Al termine della lunga seduta è intervenuto il sindaco Massimo Grillo.
“La vicenda sanitaria di queste ore sta assumendo un tono politico. Occorre andare cauti. Questa aula non deve essere un’aula di Tribunale. Serve il senso di responsabilità. Occorre rispettare il lavoro della magistratura. Io ho espresso preoccupazione. Se tutto questo dovesse essere vero dobbiamo chiederci, per la sicurezza del territorio, di capire cosa dobbiamo fare. A difesa della salute dei nostri cittadini occorre l’unità senza strumentalizzazioni. l’importante raggiungere il traguardo del nuovo padiglione”.
