Nella prima parte dei lavori del Consiglio comunale di martedì 23 marzo il presidente Enzo Sturiano ha posto in trattazione il “Regolamento per l’istituzione della figura di Ispettore ambientale volontario comunale e dell’Agente accertatore ambientale comunale”.
Hanno introdotto l’argomento l’assessore Arturo Galfano e il comandante della Polizia municipale Vincenzo Menfi. “Il Regolamento – hanno affermato – tiene presente che tra le funzioni fondamentali dei Comuni rientra la gestione ambientale, per la cui attuazione ci si può avvalere anche dei cittadini privati, riuniti in Associazioni”. Prima della votazione dell’atto sono intervenuti Piero Cavasino, presidente della Commissione Affari Generali Gabriele Di Pietra, presidente della Commissione Territorio e Ambiente, Flavio Coppola, Andrea Marino, Rino Passalacqua.
A conclusione degli interventi, l’Aula ha prima votato un emendamento che sostituisce l’intera proposta di regolamento e quindi il voto finale del Consiglio, che ha approvato il Regolamento nella sua interezza con una sola astensione.
Alle interrogazioni ha risposto lo stesso sindaco Massimo Grillo. Prima di rispondere, il capo dell’Amministrazione ha voluto fare una premessa in cui ha evidenziato che andrebbero riviste le modalità dello strumento delle interrogazioni (non consentono di approfondire i temi). A Pino Ferrantelli riguardo i temi relativi al mondo dell’agricoltura Grillo ha replicato che sono state attivate le procedure per l’insediamento della Consulta dell’agricoltura. Promuoveremo un’azione per chiedere misure di crisi al Governo regionale. Stiamo lavorando per risolvere i problemi di viabilità e di sicurezza che la pista ciclopedonale del lungomare della Spagnola sta creando nella zona – ha detto il sindaco rispondendo al consigliere Mario Rodriquez -. E’ stata progettata senza prevedere servizi, parcheggi, strade di collegamento con la SP21; stiamo di fronte ad errori relativi alla segnaletica orizzontale in evidente contrasto con le norme in vigore; non vi è stato alcuno studio preventivo dell’impatto sulla viabilità che la pista avrebbe avuto e che ora stiamo scontando; stiamo lavorando in tal senso prevedendo parcheggi e aree di ristoro, servizi navetta e strade di collegamento; da questa esperienza dobbiamo comunque imparare: occorrono approfondimenti per le altre piste ciclabili previste nel centro e sul litorale sud, per le quali sarà necessario rivedere il piano della mobilità e della viabilità in generale”.
Al consigliere Nicola Fici che ha chiesto di come è utilizzata la governance presentata in campagna elettorale, Grillo ha replicato si sta dimostrando in alcuni ambiti uno strumento fondamentale per risolvere i problemi strutturali e di visione che sconta la nostra città, specie in vista di progettualità da presentare per raccogliere al meglio le occasioni date dal Recovery Fund; alla luce delle esigenze, sto quindi completando la rosa dei nomi della governance che presto presenterò alla città.
Ivan Gerardi ha sollevato il tema relativo ai servizi per disabili psichici e inabili. “Purtroppo al momento Marsala non è fornita di strutture adeguate per accoglierli in maniera appropriata. Questo comporta molti disagi per questi soggetti fragili della nostra comunità che trovano ospitalità fuori dal nostro comune”. A Gabriele Di Pietra il primo cittadino ha replicato che il problema dell’approvvigionamento idrico della città è allarmante; Marsala nel prossimo futuro rischia di rimanere senza acqua e scontiamo una totale mancanza di programmazione”.
Flavio Coppola che ha ricordato l’accordo di collaborazione con il Libero Consorzio per lo spostamento del Commerciale (ITET) di Marsala presso i locali dell’ Ex Tribunale, Massimo Grillo ha detto che l’argomento è stato avviato in seno al Consiglio e questo è già un esempio di concertazione/condivisione.
Rino Passalacqua ha chiesto informazioni sui lavori per la costruzione del padiglione Covid e sul cda di Marsala Schola. “I lavori per la costruzione del primo piano sono stati avviati – ha detto il sindaco – si tratta di un appalto con una procedura complessa e saremo in grado di conoscere i tempi di realizzazione alla conclusione dei primi step; a quel punto, saremo noi per primi a rivendicare la restituzione dell’Ospedale alla cittadinanza. Non bisogna avere fretta su Marsala Schola; è vero che la gestione dell’Istituzione negli scorsi anni è stata in perdita per il comune ma è anche vero che è la prima volta che una Giunta detta degli indirizzi programmatici al CDA. A questo punto attendiamo le proposte del CdA. Diviene necessario evitare scelte improvvisate, occorre concertare anche con i sindacati come salvaguardare i livelli occupazionale dell’Ente. Il CdA ha mandato di valutare le possibili condizioni di rilancio di Marsala Schola,
Alle 21, considerati i numerosi consiglieri ancora iscritti a parlare, il presidente Sturiano ha aggiornato i lavori a martedì prossimo – 30 Marzo – alle ore 16, nel corso dei quali si proseguirà con le interrogazioni.
