I vescovi siciliani esortano i cittadini a “rispettare le norme emanate dalle autorità al fine di prevenire il diffondersi del contagio, nell’attesa che la campagna vaccinale produca i suoi effetti”. E’ una delle sollecitazioni emerse a conclusione della sessione invernale della Conferenza episcopale siciliana, proprio mentre la Regione chiede la zona rossa per due settimane a fronte di un inarrestabile aumento dei contagi. I lavori, inizialmente previsti in presenza, si sono svolti in modalità on-line.
In questo periodo di pandemia viene espressa dai prelati dell’Isola “vicinanza e solidarietà al personale medico e paramedico, dei mezzi di soccorso e a tutti i volontari per la dedizione mostrata nel curare e soccorrere i malati”; e alle forze dell’ordine “che in svariati ambiti, prestano il loro servizio con autentico senso del dovere e di amore al prossimo”. I vescovi assicurano, inoltre, il ricordo nella preghiera per le vittime “di cui, recentemente, purtroppo, si è registrato un considerevole innalzamento, e per le famiglie che hanno perso i propri cari. A questi fratelli e sorelle che hanno perso la vita, i vescovi assicurano la preghiera unitamente ai sacerdoti, alle religiose e ai religiosi, morti per la stessa causa”.
(foto di repertorio)