Prima gara in casa per la Sigel Volley Marsala e prima sconfitta contro la forte Roma

redazione

Prima gara in casa per la Sigel Volley Marsala e prima sconfitta contro la forte Roma

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lunedì 28 Settembre 2020 - 11:49

Per la seconda giornata di andata nel girone “Ovest” del Campionato di A 2 di Volley, è andata in scena la gara tra la Sigel Marsala e la Acqua&Sapone Roma, desiderose entrambe della vittoria, dopo essere partite bene nel primo impegno di torneo rispettivamente contro Olbia e Pinerolo. A prevalere dopo un’ora e 50 minuti sono le valenti avversarie romane che si sono imposte col risultato di 1 a 3 [24/26; 25/22; 19/25; 21/25]. Non ha demeritato la squadra di casa al cospetto del team capitolino imbastito a regola d’arte dal gran mercato operato ma la Sigel, che ha sofferto le giallorosse dimostratesi pimpanti, ha saputo battagliare solo fino ad un certo punto, con le lilybetane che hanno chiuso la gara con due giocatrici a doppia cifra, rispettivamente Soleti con 12 e Pistolesi con 13 centri).

Acqua&Sapone Roma in campo così schierata: Guiducci al palleggio e Adelusi opposto; schiacciatrici Arciprete e Papa; centrali Cogliandro e Rebora, libero Ilaria Spirito. La Sigel Marsala Volley propone lo stesso schieramento che ha espugnato di misura Olbia al PalaAltoGusto del Geovillage: Demichelis/Soleti; Pistolesi/Gillis; Parini/Caruso; il libero è Vaccaro

Il primo punto della gara lo compie Marsala con l’americana Gillis, efficace con un attacco in pipe. La partenza è della squadra della Capitale: 2-5 con Cogliandro e Arciprete sugli scudi. Poi break di tre punti con il punto di Pistolesi e la stessa efficace dalla linea dei nove metri: 5-5. In seguito, Acqua&Sapone che scappa e ripresa due volte dalla squadra di casa: 7-7 e 9-9 (stampo di Soleti). L’attaccante di Cisternino di Puglia realizzerà i punti del momentaneo vantaggio Sigel: 10-9 (diagonale) e 11-10 (parallela). Pertanto, la Sigel si rende protagonista di un piccolo strappo al punteggio di tre punti prima che Cristofani, coach ospite, sulla situazione di 13-10 fermi il tempo. Stesso distacco di tre punti quando Pistolesi da posto quattro colpisce per il punto del 15-12. Procede al doppio cambio Acqua&Sapone con la diagonale d’attacco (Guiducci-Adelusi) fuori per lasciare spazio a Bintu e Purashaj. Le due squadre affronteranno una fase centrale dove regnerà estremo equilibrio. Così è nel passaggio del 18-17 e del 19-18. Roma però è audace ed è a un tiro di schioppo dalle azzurre di casa ed effettua un sostanziale controbreak. Innanzitutto facendo prendere La riscossa di Roma parte dai centri di capitano Papa e di Rebora (ace): 19-21. Qui, Amadio spende il secondo ed ultimo time-out che alimenta la rincorsa della Sigel perchè all’ingresso in campo c’è l’errore giallorosso in attacco. Una rincorsa nche corroborata dall’ingresso di una forza fresca: Colombano che va direttamente ad effettuare il servizio dalla linea dei nove metri per sostituire Pistolesi. Al secondo tentativo in battuta Colombano invia la palla sulla rete ed è 20-22. Le sigelline non mollano la presa sul singolo gioco e si rifanno sotto sul 23-23 e 24-24, rinviando ogni decisione sul singolo parziale ai vantaggi. I punti di Papa prima e Adelusi poi fanno prendere al set la strada di Roma: 24-26.Il secondo set vede la partenza 5-2, 10-8 e 11-9 (punto di Adelaide Soleti). L’11-10 avviene su diagonale vincente di Adelusi. La stessa attaccante si ripete compiendo il punto del 10-11. Sul 10-12 Amadio chiama a sè le proprie atlete per un time-out. Sul 10-13 cambio per Marsala: fa il suo ingresso in campo Mazzon per Soleti. Sul 14-16 un errore in attacco di Diop apre la strada ad alcuni punti in serie da parte di Marsala che se ne va sul 18-16. Papa prima su diagonale e poi su un punto a muro riporta Roma a -2: 19-17. In seguito, Marsala, dopo che con Mazzon ha realizzato il punto del 20-17 e Rebora ha compiuto l’errore dalla linea di battuta, fa valere un vantaggio di quattro punti per chiudere il set. Così, Marsala riconquista la palla per andare al servizio e fa entrare Caserta appositamente per andare a portarsi dalla linea dei nove metri. Roma ne riesce a recuperare due di questi quattro con i punti di Papa e Adelusi (24-22 e timeout Marsala) ma deve cedere la frazione a un primo tempo ben eseguito di Sara Caruso che Ilaria Spirito non intercetta e non può rigiocare per il 25-22 finale.Il terzo, il set intermedio, inizia con i punti rispettivi di Marsala e di Roma: 1-1. Poi, Soleti e Caruso con i punti del 4-2 e del 6-3 tengono a distanza Roma. Cristofani ai primi scambi cambia Cogliandro con Consoli. Con gioco lineare e ben distribuito proveniente dalla regia di capitan Demichelis (sua la “magia” del 7-4 con un tocco di seconda che cade sul campo avversario, ndr) Marsala conferma i punti finanche al passaggio del 10-7 e del 12-9. La Sigel se ne va sul +4 (13-9), ma Roma con caparbietà risale la corrente fino a portarsi sul -1 (qui Amadio fa fare ingresso in campo a Mazzon a rilevare Soleti). L’inerzia della gara, improvvisamente, cambia e Roma argina i principali rifornimenti in attacco della Sigel con Ilaria Spirito, libero capitolino, che in difesa risponde presente. Così Roma prende il sopravvento nel set. Il proprio gioco trova sfogo pure dal centro (due-tre gli stampi di Consoli) e fa rispettare una migliore correlazione muro/difesa in questo set. I timeout chiamati da coach Amadio sul 16-19 e 18-21. Marsala, a corto di carburante, chiude il finale di gioco con Caserta e il libero marsalese Mistretta in campo, con Roma che nel frattempo ha allungato il passo sul +4 (18-22).

L’ultimo punto di questa frazione per Marsala è di Aurora Pistolesi con lo stampo del 19-22. Poi Roma fa il proprio dovere chiudendo tutti i varchi e si porta a casa per 19-25 il terzo parziale.Arriviamo al quarto set con la solita partenza tutta cuore della Sigel Marsala (5-2). Roma grazie soprattutto al contributo di capitano Valeria Papa accorcia il vantaggio e si porta davanti a partire dal 14-15. Alla stessa stregua di quanto accaduto nel terzo Roma macina gioco e punti e per Marsala è impossibile andarle dietro. Unici sussulti d’orgoglio in un finale vissuto in affanno li hanno il primo tempo di Parini per il 18-23 assieme ad un fallo in attacco giallorosso che fa accorciare le distanze alla Sigel (19-23). Una Roma che dimostra di essere in controllo rifiata un po: ci penseranno Mazzon e Caruso a compiere un centro ciascuno per il temporaneo 21-24. Ma Adelusi chiude set, partita ed incontro per 21-25 con un punto in una diagonale stretta. Ha fatto quello che ha potuto quindi la Sigel Marsala per arginare una tra le “big” del girone ma Roma ha giocato una solida gara e ha fatto valere una correlazione muro/difesa più attiva e nella correlazione di porzioni di taraflex coperte nelle zone di conflitto in ricezione. Guardare adesso avanti alla prossima trasferta: sabato 3 ottobre in anticipo nel modenese a Castelnuovo Rangone andando a rendere visita alla Exacer Montale.

TabellinoSigel Marsala Volley – Acqua&Sapone Roma Volley Club: 1-3 [24/26; 25/22 19/25; 21/25].

Sigel Marsala: Gillis 8, Parini 3, Soleti 11, Pistolesi 13, Caruso 11, Demichelis 2, Vaccaro (L), Mazzon 4, Mistretta (L), Caserta, Colombano. n.e. Nonnati Coach: Daris Amadio, vice coach: Francesco Campisi

Acqua&Sapone Roma Volley Club: Papa 15, Rebora 13, Adelusi 22, Arciprete 8, Cogliandro 4, Guiducci 3, Spirito (L), Consoli 4, Diop 2, Purashaj, Bucci (L). Non entrate: Giugovaz. Coach: Luca Cristofani, vice coach: Andrea Mafrici

Arbitri: Giovanni Giorgianni e Roberto Guarneri di Messina

Note: Gara disputata a “porte chiuse”

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