Cresce sempre più l’interesse, sia da parte delle imprese che dei privati, per il Superbonus del Decreto Rilancio che consente di fruire di una detrazione al 110 per cento delle spese sostenute- dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021- per interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico degli immobili.
E’ questo un dato che registra anche la Cna di Trapani. “Riceviamo sempre più richieste di informazioni e assistenza in merito a questa agevolazione straordinaria che riteniamo un’opportunità assolutamente da non perdere- dichiara Francesco Cicala, segretario CNA Trapani- Da una parte, infatti, consente di rivalutare e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare, dall’altro può innescare un circolo virtuoso in grado di ridare linfa alla nostra economia”.
A disposizione di cittadini e imprese, l’organizzazione di categoria- che, a Trapani, ha sede in via Pantelleria 38- offre competenze e assistenza per gestire le pratiche in toto, dall’avvio fino alla completa cessione del credito d’imposta.
“Conosciamo l’efficacia del sistema- aggiunge Giovanni Coppola di CNA, referente provinciale del progetto- avendolo già testato negli anni trascorsi con le precedenti misure di Ecobonus e Sismabonus, e avendo visto concludere con successo l’intero iter dei progetti. Con la nuova misura che ha incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica e di sicurezza degli immobili, stiamo già avviando tantissime nuove pratiche facendoci carico per altro dell’acquisto del credito”.
CNA, con la sua squadra già rodata sia a livello centrale che periferico, si pone come perfetto interlocutore- oltre che soggetto attivo nel progetto- per cittadini, amministratori di condomini e imprese che volessero fruire del Superbonus, ed è in grado di fornire le risposte più appropriate alle varie istanze.
“Ricordiamo- ci tiene a precisare Coppola- che, grazie al progetto Riqualifichiamo l’Italia, mediante la piattaforma gestita da Harley&Dikkinson, Eni e CNA, e la cessione del credito, non è necessario anticipare alcuna somma per avviare gli interventi di riqualificazione, e che lo Stato si fa carico dell’intera spesa, nei limiti di tempo previsti. Quella del Superbonus è davvero un’opportunità da cogliere”.