Sosteniamo il Bianco Arancio Petrosino, intervista ad Antonio Galfano: “Per il ripescaggio progetto serio”

redazione

Sosteniamo il Bianco Arancio Petrosino, intervista ad Antonio Galfano: “Per il ripescaggio progetto serio”

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martedì 07 Luglio 2020 - 07:30

A Petrosino esiste da oltre 20 anni una bella realtà sportiva: il Bianco Arancio Petrosino. Quest’anno in seconda categoria, girone A, la società cara al Presidente Mario Parrinello e al Presidente onorario Antonio Galfano, era partita in forma e prima della pandemia aveva conquistato un incoraggiante 3° posto tale da sperare nei play off. Poi sappiamo tutti come è andata con l’emergenza Coronavirus e lo stop, quasi immediato, di tutti i campionati. A farne le spese però, soprattutto le serie minori, per cui – al contrario di Serie A e Serie B nonché della Lega Pro che sta giocando i play off – la Lega Dilettanti prima e la Figc dopo, hanno fermato le gare, con la promozione delle prime in classifica e la retrocessione delle ultime. Senza scontri di promozione e salvezza. Ciò ha destato forti malcontenti da parte di tante società cosiddette ‘minori’. Ma è qui che il calcio, quello vero, quello in cui inizi a sentire l’odore dell’erba e a sognare in grande, assume i valori più sani.

Il Bianco Arancio Petrosino è una di queste realtà, una realtà che ha puntato sempre sui giovani, avviando un vivaio. Ma nel profondo Sud spesso si riscontrano delle difficoltà. Per questo abbiamo dato voce ad Antonio Galfano, vero factotum della società sportiva, che ci ha raccontato come il Bianco Arancio sia la squadra della Città, della comunità tutta.

Per far crescere la nostra società – ci dice Galfano con un entusiasmo che gli fa onore – stiamo lavorando tanto. Abbiamo avuto un incontro col sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone perchè abbiamo bisogno di tanto sostegno. E’ necessario dare vita ad un progetto serio ed il sindaco ci ha dato la sua disponibilità. Ma in realtà ci vogliono 5-6 persone che credono nel progetto, sia a livello gestionale che finanziario. Al momento il dialogo con la Lega è buono, anche se non ci sono grandi margini di trattativa, si mette a disposizione ma fa le regole e bisogna rispettarle”.

Stadio Municipale di Petrosino

Quello del Bianco Arancio è un progetto sociale, che ha lo scopo di avvicinare i ragazzini al gioco calcio: “Abbiamo puntato per 18 anni sulla scuola calcio, quest’anno invece ci siamo appoggiati alla Dribbling di Nicola Sciacca. Spesso ci rimettiamo di tasca perchè i soli sponsor, che ringraziamo per il sostegno, purtroppo non bastano – chiarisce Galfano -. Siamo qui per smuovere le coscienze, ci vuole più forza, più convinzione da parte dell’imprenditoria locale, uscire fuori dal budget un po’ di più per far crescere il Bianco Arancio. Perchè da soli non ce la facciamo”. Al momento la società sta lavorando per la prossima stagione, per portare in squadra nuovi giocatori, puntando sugli allenatori Peppe Sammartano e Pasquale Baiata.

Uno degli obiettivi, come afferma Antonio Galfano, è il ripescaggio: “Stiamo pensando seriamente al ripescaggio facendo un po’ di calcoli dovremmo riuscirci. Per fare ciò bisogna puntare sulla società, che va preservata, perchè è motivo di aggregazione, peraltro le nostre partite sono ad ingresso libero. Chiunque sia interessato a sostenere il Bianco Arancio ci contatti, noi dialogheremo volentieri con tutti per un progetto serio”.

Un ultimo sguardo, ma non meno importante, alla ‘bomboniera’ del Bianco Arancio e di Petrosino – quest’anno sono 40 anni dalla nascita del Comune –, lo Stadio Municipale della Città. “La gestione è affidata alla nostra società che cura il manto erboso, erba naturale, e la manutenzione dell’impianto. Un altro motivo per puntare sulla realtà petrosilena, per venire a vedere le partite e rilanciare il calcio locale”. Per quanto riguarda i rapporti con le altre “società cugine”, Galfano dice senza pochi giri di parole: “Abbiamo rapporti ottimi con tutte le altre realtà sportive vicine, con altre, come con il Paolini, c’è sana competizione e ci sta”.

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