Verso il congresso del PD. Tutti per una soluzione unitaria ma c’è chi teme una conta delle tessere

redazione

Verso il congresso del PD. Tutti per una soluzione unitaria ma c’è chi teme una conta delle tessere

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venerdì 29 Maggio 2020 - 19:01

Come abbiamo iniziato a raccontarvi da diversi giorni, sabato dalle 16 alle 20 si terrà il congresso comunale del Partito democratico di Marsala.

L’ Assise cittadina del più grande partito della sinistra italiana, dovrà eleggere anche il segretario comunale. Prima dello stop a tutte le attività causa coronavirus e quindi anche a quelle politiche, l’unico candidato che aveva manifestato interesse a ricoprire il ruolo era stato l’ex assessore e consigliere comunale Gaspare Galfano.

Da alcuni giorni, dopo l’elezione all’unanimità di Antony Barbagallo alla segreteria regionale, gli iscritti del partito di Marsala, fissata per il 30 maggio la data del congresso, hanno ripreso una certa attività fatta di incontri e di telefonate, per cercare di capire a quale soluzione giungere.

Fermo restando che la candidatura di Gaspare Galfano resta ancora in piedi, sono giunte dichiarazioni di voto unanime su un progetto e su di una figura che lo sostenga. Pochissimi ci hanno fatto un nome ma l’impressione è quella che nelle prossime ora giungeranno altre candidature e una in modo è particolare sembra accreditata, quella della dirigente del partito Rosalba Mezzapelle. Su di lei convergerebbero i voti del consigliere comunale Angelo Di Girolamo. Si mantengono sul “vedremo all’ultimo momento” i due assessori del Pd Salvatore Accardi e Rino Passalacqua.

Mario Rodriquez si è detto disponibile a valutare soluzioni di unità che proiettino il partito verso le prossime elezioni amministrative. Dello stesso avviso la capogruppo Federica Meo e la collega neo tesserata Luana Alagna: “E’ il mio primo congresso – ci ha detto quest’ultima – e credo che la ricerca dell’unità passi attraverso un progetto della città condiviso”.

Di unità vera e non di conta delle tessere ci ha parlato Linda Licari anche lei al primo congresso da tesserata. “Spero – ci ha detto – che il congresso elegga un segretario e una classe dirigente che partendo dal basso sia presente nel territorio”. Insomma unità vera o di facciata? Lo sapremo tra poche ore.

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