Prova d’orgoglio per i ragazzi del Marsala Calcio che, mantenendo fede alle promesse, onorano nel migliore dei modi la maglia portando via dal “Mimmo Rende” di Castrovillari un punto prezioso, sfiorando una vittoria che avrebbe migliorato sin da oggi la loro classifica. Finisce infatti 2 a 2 in trasferta dopo una settimana travagliata, in cui i calciatori hanno espresso tutta la loro amarezza: non ricevono gli stipendi da ottobre, la società non ha dato loro garanzie ed il tecnico Terranova esonerato qualche giorno fa ha accompagnato lo stesso a Castrovillari i suoi giocatori.
Prova coraggiosa quella del Marsala: non era facile uscire indenni dal campo. Una squadra, il Castrovillari, galvanizzato dallo straripante successo di otto giorni addietro contro il Troina. I rossoneri, vincendo la gara di oggi, avrebbero scavato un solco profondo fra loro e la zona pericolo. Ma hanno dovuto fare i conti con la determinazione del Marsala.
Terranova manda in campo lo stesso undici di domenica scorsa, con la sola variante di Montuori, inserito al centro della difesa al posto di Scoppetta. Mentre mister Marra si affida ancora una volta alla buona vena di Guarracino, in avanti, coadiuvato dai soliti Gagliardi e La Ragione.
E’ però il Marsala a partire alla grande, con Maiorano che al 6’ approfitta di un’indecisione della retroguardia rossonera per impensierire Zagari che salva su una conclusione destinata in fondo al sacco. Lo stesso Maiorano, cinque minuti dopo, mette a dura prova la resistenza del portiere di casa. Poi, al 27’, il Castrovillari passa in vantaggio: su un cross dal fondo Cangemi è bravo a inzuccare in tuffo e a battere Russo. Dura solamente tre minuti la gioia dei padroni di casa: ci pensa infatti capitan Candiano a infilare sotto l’incrocio un pallone calciato magistralmente su una punizione dal limite.
La partita corre via sul filo dell’equilibrio e il Marsala la gestisce senza grossi patemi, preoccupandosi invece di provare a pungere l’avversario con le ripartenze. E così, poco oltre il quarto d’ora della ripresa, Lo Cascio, dopo uno scambio col solito, impagabile Maiorano, batte Zagari con un preciso diagonale dal limite. Il Castrovillari si riversa, come logico, in avanti e ottiene il pareggio con Rosi a sei minuti dal novantesimo. Il giocatore rossonero infila la porta azzurra ribadendo in rete un pallone scaturito da una mischia. Fissando sul 2-2 il punteggio finale del match.
Un buon punto, per il quale forse tutti all’inizio avremmo anche firmato. Ma che, per come sono andate le cose, sta abbastanza stretto agli azzurri.
Adesso restano dieci partite da disputare: il Marsala per ben sei volte scenderà in campo al Lombardo Angotta.
Un rasserenamento della situazione generale potrebbe dare la spinta giusta verso una salvezza che, fino a un paio di settimane addietro, sembrava davvero complicata.