CNA Trapani: nel corso dell’assemblea il segretario Luigi Giacalone lascia l’incarico

redazione

CNA Trapani: nel corso dell’assemblea il segretario Luigi Giacalone lascia l’incarico

Condividi su:

lunedì 17 Febbraio 2020 - 11:11

Una emozionante assemblea annuale della Confederazione Nazionale Artigiani Territoriale di Trapani, si è svolta nella cornice delle Cantine Florio di Marsala. Lo storico segretario provinciale della CNA, il marsalese Luigi Giacalone, ha annunciato che lascia l’incaricato in quanto “… il cambiamento deve partire anche da ciascuno di noi. Non si può essere buono sempre per tutte le stagioni. E per me è arrivato il tempo di fare un passo di lato”.

Il sincero applauso della sala ha certificato l’autenticità del costante impegno profuso da Giacalone nel corso dei decenni al servizio del tessuto produttivo del territorio. Dello stesso parere i vertici CNA rappresentati dal presidente regionale Nello Battiato e dal segretario Piero Giglione nonchè dal segretario generale Sergio Silvestrini, presente all’assemblea. “Timeforchange” è stato il filo conduttore dei lavori che hanno portato alla nomina del successore. La scelta è caduta sul giovane Francesco Cicala. “Ringrazio per la fiducia riposta nei miei confronti – ha detto il neo segretario – io sono qui a disposizione dell’Organizzazione, pronto a dare responsabilmente il mio contributo nell’ottica del gioco di squadra, pienamente consapevole di avere bisogno dell’esperienza e dell’autorevolezza di Luigi Giacalone”.

Silvetrini ha poi comunicato pubblicamente la decisione della presidenza e della direzione nazionale di celebrare in Sicilia l’Assemblea nazionale CNA del 2020. “Artigiani e piccole imprese insieme al Mezzogiorno – ha poi spiegato il Segretario Generale – rappresentano gli asset strategici per far ripartire il Paese ma troppo spesso la politica li ignora. Non sempre la straordinaria vigoria delle piccole imprese è riconosciuta da chi governa. A volte ci accontentano di un abbraccio o una pacca sulle spalle ma poi nulla di concreto avviene. È un grande limite della classe dirigente e della politica di questo Paese, a ogni livello, da quello locale all’Europa.Il Mezzogiorno è un elemento strategico. Senza una sorta di unificazione da nord a sud – ha osservato Silvestrini – l’Italia non ce la farà a ripartire”.

I lavori, che hanno visto i saluti del presidente provinciale CNA, Paolo Amato, del presidente regionale CNA Battiato, e gli interventi di amministratori comunali oltre a toccanti testimonianze, si sono chiusi con la premiazione di alcune aziende che si sono particolarmente distinte nel territorio.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta