Come rimettersi in forma dopo le grandi abbuffate

redazione

Come rimettersi in forma dopo le grandi abbuffate

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domenica 26 Gennaio 2020 - 12:13

Le feste natalizie sono ormai concluse, il periodo dei pandori, dei cenoni e dei pranzi abbondanti dei giorni di festa è terminato e bisogna fare i conti con l’ingordigia che ci ha accomunato durante le vacanze e con gli strascichi derivanti da queste festività, ovvero i chili di troppo rimasti. Ricorrere a diete ipocaloriche eccessivamente drastiche non è quasi mai la soluzione migliore poiché questo porterebbe non solamente a perdere la massa grassa ma anche la massa muscolare che, invece, andrebbe preservata. Dunque gli approcci migliori per eliminare i residui di peso corporeo accumulati durante le feste sarebbero quelli di:

– puntare su un’alimentazione ipocalorica ma equilibrata, al fine di non perdere massa magra e di evitare di riacquistare il peso perso una volta concluso il regime dietetico.

– puntare su un’adeguata attività motoria che permetta di aumentare il dispendio energetico giornaliero. Per chi non ha il tempo o la possibilità di dedicarsi ad un’attività fisica potrebbe scegliere di salire le scale a piedi piuttosto che prendere l’ascensore oppure di posteggiare l’auto in un luogo non vicino a quello di destinazione.

– bere almeno 2 litri di acqua al giorno al fine di favorire l’eliminazione delle scorie e delle tossine presenti nel corpo.

– consumare alimenti con proprietà drenanti come finocchi, sedano, cetrioli, spinaci, carciofi ed ananas per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso e ridurre la possibile ritenzione idrica instaurata consumando pietanze molto elaborate ricche in sodio. Smaltendo i liquidi extracellulari in eccesso potrete ridurre il vostro senso di gonfiore e di pesantezza.

– frazionare l’assunzione di cibo in 5 pasti al giorno, evitando di saltare gli spuntini poiché si rischierebbe di arrivare ai pasti principali con molto più appetito.

– puntare sulla qualità degli alimenti, privilegiando il consumo di cibi freschi e riducendo al minimo quello degli alimenti i industriali già confezionati e dei prodotti ortofrutticoli non di stagione.

– non fare ricorso all’utilizzo di prodotti dimagranti se non dietro prescrizione medica.

– evitare sia di impiegare eccessive quantità di sale da cucina, sia di eliminarlo completamente. In entrambi i casi, infatti, l’organismo ne potrebbe avere delle conseguenze tra le quali aumento della ritenzione idrica, ipertensione arteriosa, ecc.

– evitate di affidarvi a personale non qualificato, privo dei titoli richiesti per legge, che vi prometta dimagrimenti estremi nel giro di poco tempo. Gli unici professionisti che nello stato italiano sono autorizzate a rilasciare piani alimentari sono il medico, il biologo nutrizionista ed il dietista.

– consumare tisane depurati, drenanti o digestive per aumentare l’apporto idrico giornaliero e per migliorare l’eliminazione delle tossine.

– evitare di consumare bibite gasate o bevande zuccherate (come te in bottiglia o succhi di frutta).

– limitare il consumo di pietanze fritte o particolarmente grasse, privilegiando metodi di cottura quali la lessatura, la cottura al forno, in tegame e al vapore. Tra di esse, quella al vapore e al forno rappresentano i metodi di cottura strategicamente migliori in quanto permettono di preservare tutti i sali minerali presenti dell’alimento, evitandone la dispersione.

In conclusione rimettersi in forma è possibile. I metodi con i quali si può rimediare agli eccessi sono tanti ma un requisito è indispensabile: occorre avere molta forza di volontà e tenacia…ed il gioco é fatto!

Anna Caterina Genovese

Biologa nutrizionista

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