Alla “Nosengo” di Petrosino un Erasmus per promuovere la lettura “internazionale”

redazione

Alla “Nosengo” di Petrosino un Erasmus per promuovere la lettura “internazionale”

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venerdì 15 Novembre 2019 - 10:25

Nella settimana dal 18 al 22 novembre, l’Istituto comprensivo “Gesualdo Nosengo” di Petrosino darà un forte impulso alle attività educativo-didattiche finalizzate alla costruzione di una dimensione europea dell’educazione, accogliendo le delegazioni delle scuole partner di due progetti Erasmus+ Azione KA2 di mobilità internazionale. Il progetto Book Story “Become Open On Knowledge, Spend Time On Reading, Youngster”, rivolto alla scuola dell’infanzia, vedrà come protagonisti insieme ai bambini e ai docenti, i bambini di 4/5 anni, i genitori e i docenti delle scuole dei paesi partner Polonia, Spagna, Lituania, Romania e Grecia. La finalità del progetto è favorire la scoperta della gioia per la lettura da parte dei più piccoli.

Per il Progetto B.U.O.N.A. “Fighting Cyber bullying with some Blue, Used, Old and New Actions”, rivolto alle classi terze della scuola secondaria di I grado, saranno ospitati gli studenti e i docenti delle scuole dei paesi partner Portogallo, Polonia, Turchia e dell’I.T.T. “Piersanti Mattarella” di Marsala. L’obiettivo delle attività progettuali è cooperare e scambiare buone pratiche al fine di costruire una strategia comune efficace per affrontare il cyberbullismo.

“Questa intensa ed impegnativa settimana Erasmus – afferma il dirigente scolastico Giuseppe Inglese – rappresenta una eccezionale opportunità per la crescita umana, culturale e professionale di ciascuno di noi: per migliorare le competenze professionali dei docenti e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, per ampliare la conoscenza dei sistemi di istruzione dei paesi europei, per innovare le pratiche educative e promuovere lo scambio di esperienze e buone pratiche. Ringrazio la coordinatrice dei progetti Erasmus, Vita Giordano e tutti i docenti, il personale di segreteria e i collaboratori scolastici che con impegno hanno consentito la realizzazione di queste attività”.

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