Un altro incendio e ancora una volta a Petrosino. Questa volta a prendere fuoco è stato il Centro Diurno, locali affidati al Centro per l’Impiego, con uffici comunali, che serve anche come sede per le associazioni disabili, Gruppo Musa, ADA e Petros-Sinis. Strano incendio peraltro, perchè le fiamme hanno interessato l’armadio con i libri, una sedia a rotelle, un magazzino affidato all’associazione anziani e disabili.
Subito sul posto a domare il fuoco, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Mazara del Vallo e i Vigili urbani di Petrosino per cercare di capire se l’incendio è doloso o meno.
Sulla vicenda – e anche sugli altri incendi avvenuti le settimane scorse nel territorio petrosileno – è intervenuto il sindaco Gaspare Giacalone: “È stato appiccato un incendio doloso questa notte al Centro Diurno del Comune di Petrosino. Sono evidenti segni di effrazione e sono state divelte le porte interne delle varie stanze che ospitano uffici e sedi di associazioni di volontariato. Sul posto si sono immediatamente recati i vigili del fuoco per domare le fiamme e le forze dell’ordine per gli accertamenti del caso. La dinamica sembra molto simile a quanto accaduto qualche mese fa al Municipio, quando nottetempo ignoti si sono introdotti e hanno manomesso tutte le porte degli uffici. Questo episodio segue di qualche giorno l’incendio avvenuto nell’edificio che ospita l’Istituto Tecnico per Geometri e che potrebbe essere, tuttavia, di natura accidentale. I due episodi potrebbero, quindi, non essere in alcun modo collegati tra loro. Ma non escludiamo nulla e lasciamo lavorare le forze dell’ordine verso le quali riponiamo totale fiducia. L’uffici tecnico comunale ha già provveduto a iniziare i lavori di sistemazione dei locali del Centro Diurno e contiamo di risolvere tutto nel giro di qualche giorno. Mentre per l’Istituto per Geometri ho già convocato un tavolo tecnico con i dirigenti scolastici e i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale di Trapani per trovare una soluzione rapida. Ricordo, infatti, che la competenza per le scuole secondarie è esclusivamente dell’ex Provincia. Noi però siamo sempre prontissimi a collaborare e offrire soluzioni. In sintesi, molta amarezza per quanto accaduto e la constatazione di quanto sia difficile amministrare un territorio. Un gesto vile che condanno con forza. Devo però rassicurare la mia cittadinanza che Petrosino non si fermerà mai un istante davanti a questi fatti”.