Sequestrate sei tonnellate di sigarette di contrabbando a bordo di un peschereccio proveniente dalla Tunisia a largo di Mazara del Vallo. Il comando regionale della guardia di finanza, in cooperazione con il comando operativo aeronavale di Pratica di Mare ha condotto una operazione nel Canale di Sicilia, scoprendo, a bordo del natante, 610 casse di sigarette di contrabbando di marca “Royal”, “Time” e “Oris”.
Sono stati arrestati tutti i cinque membri dell’equipaggio, di nazionalità tunisina. L’imbarcazione, un motopesca di circa 15 metri, era stata intercettata, nella notte del 1 maggio, a circa 6 miglia dalla costa, nel corso di un’ordinaria attività di pattugliamento, da un guardacoste della sezione operativa navale di Mazara del Vallo.
I tunisini appena si sono accorti di essere stati visti dalla motovedetta della guardia di finanza, nelle acque trapanesi, hanno cercato di portare i motori al massimo sperando di arrivare sulle coste tunisine e scampare all’arresto. I finanzieri hanno chiesto il supporto del comando operativo aeronavale di Pratica di Mare, e per il peschereccio non c’è stata nessuna possibilità di fuga.
L’equipaggio tunisino ha cercato iniziato a incendiare le casse di sigarette di contrabbando e altre le ha lanciate in mare.